L’obiettivo di creare un sito su WordPress è fondamentale per chiunque vuole dare visibilità ai servizi che offre o dare informazioni utili riguardo uno specifico tema o anche magari per imprese e le aziende che vendono i propri prodotti e servizi.
Usare WordPress è molto semplice dopo aver compreso il funzionamento, che, tra l’altro, dopo il primo approccio è sensazionalmente intuitivo. Basta prenderci mano la prima volta per notare quanto sia facile utilizzarlo. Oggi trattiamo una guida pratica a come si usa WordPress per chi è alle prime armi.
Un sito web è l’evoluzione del vecchio biglietto da visita ma è ancora di più di questo. Si possono inserire una miriade di contenuti e servizi interattivi per l’utente che ci naviga. In questo mondo sempre più connesso, avere un sito su WordPress (il cms più semplice e sicuro al mondo) è obbligatorio per raggiungere quante più persone possibili al mondo. Poi, collegato insieme ai social media, WordPress è senz’altro il miglior strumento per realizzare un sito.
Da dove iniziare? Come si usa WordPress? Ecco la guida pratica. Realizzare un sito in completa autonomia su WordPress si può. Qui di seguito scoprirai lo strumento a 360 gradi.
L’articolo è composto dalle basi di WordPress, quindi, come è fatto un sito web, come si usa, i componenti che si possono editare, come usare ogni funzionalità, un approfondimento sui temi, template e plugin, vedremo come si usano.
Per poi passare per lo strumento predefinito di WordPress per modificare la grafica e la struttura del sito, cioè l’editor ufficiale e infine 2 plugin importanti da avere sin da subito: Elementor per personalizzare il layout e aggiungere funzionalità al visual, ossia per la personalizzazione dell’aspetto.
Ma approfondiremo anche un ultimo plugin molto importante per mettere in sicurezza il sito WordPress nel primo momento in cui vi accedi. Ti auguro una buona lettura!
Le basi di WordPress e come si usa: come è fatto un sito web
Vediamo innanzitutto come è fatto e di cosa è composto un sito web WordPress per comprendere al meglio le basi di WordPress e come proseguire con le varie modifiche o creazioni. Parliamo quindi dei vari elementi che lo compongono.
Generalmente, nel layout standard di una homepage e di tutte le pagine web devono essere presenti i seguenti elementi:
- header
- menù
- content
- footer
L’header è la parte più alta del sito con l’eventuale menù, il content sarebbe il contenuto della pagina e il footer è la barra finale (più di pagina) con tutti i dati ecc. La prima cosa che si vede in un sito è l’above the fold, molto importante, per cui, il concetto principale deve essere situato proprio lì!
A volte è presente anche la sidebar, cioè la barra laterale. Principalmente, un sito può essere caratterizzato anche solo di un contenuto interattivo. Per questo rimando a un link fondamentale da tenere sempre a mente se sei un web designer dove puoi ispirarti sui nuovi trend degli attuali siti web più popolari al mondo e soprattutto unici e originali.
Alla base di tutto, considerato i vari dispositivi mobile attualmente in uso a livello internazionale è fondamentale progettare il sito in ottica responsive per fare in modo che sia usabile e visibile sui cellulari e i tablet.
Come si usa WordPress? Ecco i componenti che puoi editare
Il cms WordPress è davvero uno strumento semplice da usare ed è composto da poche e facili sezioni. L’interfaccia è super intuitiva. Nella dashboard di WordPress sono presenti i menu e i sottomenu che possibile creare, ma anche modificare le pagine. I componenti della schermata di WordPress sono:
- Bacheca
- Pagine e articoli
- Media
- Commenti
- Plugin e temi
- Aspetto
- Utenti
- Impostazioni
- Strumenti
Nella bacheca noterai i vari aggiornamenti da fare singolarmente per ognuno. Non consiglio mai di raggrupparli.
Come usare ogni componente di WordPress
Ogni componente che noti nella lista a sinistra nella scherzata di WordPress ha una sua funzionalità. Approfondiamo questo aspetto. Prima di realizzare un sito su WordPress dovresti definirne la struttura, giusto? E di conseguenza la sua parte grafica, l’esperienza utente ecc.
Dopo aver compreso tutto ciò si passa alla parte operativa e quindi vediamo come usare WordPress nel dettaglio e le sue funzioni.
La sezione riferita agli articoli permette di aggiungere, modificare o eliminare articoli a tema con la funzione di aggiungere immagini e altro. I media sono la voce riferita alle foto e le immagini e quindi in questa area si possono gestire i file multimediali come video, foto e audio.
Nella sezione pagine si possono aggiungere e modificare le varie pagine del sito. I commenti si riferiscono a una funzione super utile che permette di visualizzare i commenti degli utenti che leggono articoli o vedono pagine (è possibile disattivarla).
L’aspetto è la sezione in cui è possibile personalizzare l’aspetto grafico del sito in ogni sua parte. La parte riferita ai plugin vede una grande quantità di funzionalità disponibili da integrare, quindi, si tratta di una parte riferita a componenti esterni scaricabili.
Gli utenti è la sezione riferita alla gestione degli utenti registrati all’interno del sito WordPress. Gli strumenti e le impostazioni servono a decidere eventuali funzionalità presenti e aggiuntive. Andiamo nello specifico. Come usare queste funzionalità?
Le pagine, ad esempio, sono fondamentali per un sito su WordPress. Per realizzare una pagina basta semplicemente selezionare dal menu di WordPress la dicitura pagine e successivamente cliccare su aggiungi pagina, inserire il titolo, il contenuto tramite l’editor di WordPress, o attraverso un plugin, come preferisci e poi salvarla nella piccola schermata che si vede a destra.
Per creare un nuovo articolo recati sulla sezione articoli del menu e clicca su aggiungi nuovo e procedi con la stessa operazione della pagina. Puoi inserire immagini, video e quant’altro. Le categorie di WordPress sono importanti per il web poiché grazie ad esse puoi organizzare i contenuti e farli raggiungere in qualsiasi pagina solamente aggiungendo il tag proposto di ogni tema.
Menu di navigazione è facilmente modificabile mediante la sezione aspetto e poi menu. Successivamente spunta le pagine che vuoi aggiungere al meno e clicca su aggiungi al menu. Sempre nella stessa schermata, puoi anche inserire dei sotto meno trascinando la casella in basso a sinistra di una pagina.
I widget arricchiscono il sito o il blog, ad esempio in questa area si possono aggiungere moduli di contatti, collegamenti ai social, recensioni e tanto altro ancora solamente andando su aspetto: Per aggiungere un widget è semplice. Trascina il mouse dal widget scelto alla pagina in cui si vuole inserire la funzionalità aggiuntiva.
Temi, template e plugin WordPress come si usano e cosa sono
Importanti quanto fondamentali sono i temi, i template e i plugin di WordPress. Vediamo tutto con precisione. Per personalizzare qualsiasi aspetto, arricchire il lavoro e migliorare la user experience (esperienza utente) del sito, i template e i plugin sono più che necessari.
Altrimenti il sito rimane statico e senza visualizzazioni. I template o temi danno un tono grafico personalizzato al progetto e consentono la modifica di ogni elemento presente nella grafica predisposta. La directory ufficiale di temi WordPress offre temi gratuiti e a pagamento. In ogni sito WordPress è presente un tema di default standard di WordPress che si può cambiare con un altro tema.
Il tema definisce il frontend, lo stile grafico e l’usabilità (navigazione ideale) del sito WordPress. Scegliere un buon tema, anche responsive è fondamentale per dare alla struttura del sito la giusta impostazione. Come cambiare un tema?
Dal menu della bacheca a sinistra di WordPress seleziona aspetto poi temi e scegli quello che preferisci e clicca su attiva. Non dimenticare di controllare che il template sia responsive, mi raccomando! Il resto della personalizzazione del tema da apportare sono nella pagina aspetto e poi la voce personalizza.
Invece, i plugin sono dei software aggiuntivi che permettono funzionalità al backend ossia all’interfaccia di gestione dei contenuti del sito WordPress. Migliaia di plugin diffusi vengono utilizzati ogni giorno come Elementor, contact form 7, Google Maps ecc.
Per aggiungere un nuovo plugin bisogna recarsi sulla scheda del menu di WordPress “plugin”, cercare la parola chiave nella barra di ricerca, istallare quello che si preferisce in base alle recensioni e alle funzionalità offerte e attivarlo.
I plugin di WordPress possono essere scaricati per aumentare il livello di sicurezza del sito, ottimizzare le pagine a livello seo, aumentare il livello della privacy e le funzionalità di base, integrare i social media, velocizzare il sito, combattere lo spam, creare delle landing page ecc.
Come utilizzare l’editor Gutemberg predefinito di WordPress per creare il sito
La parte pratica e operativa è arrivata. Dopo aver definito il menu, le pagine da creare, l’aspetto e i vari componenti, arriviamo a capire come usare l’editor di WordPress, ossia lo strumento predefinito che consente di personalizzare ogni pagina, articoli ecc del sito WordPress.
Non è uno strumento a parte, bensì, viene post in ogni pagina. La soluzione che offre è a blocchi. Esso si chiama esattamente editor Gutemberg. Per usarlo devi ragionare in termini di moduli. Quindi, non gestisci la pagina completa ma la suddividi a blocchi.
Questi ultimi possono avere funzioni diverse come: tabelle, colonne, bottoni, immagini con testo, galleria di immagini e tantissime altre numerosissime funzioni. Per usarlo basta trascinare o spostare i vari blocchi nella pagina. Per aggiungere un nuovo blocco si tocca sul pulsante più posizionato in tutte le pagine.
Come si usa WordPress? Plugin per la personalizzazione dei sito web
Un plugin molto importante è conosciuto per personalizzare l’aspetto, la parte responsive, la formattazione, e tanti altri fattori e aspetti è Elementor.
Con questo plugin molto semplice da usare puoi realizzare un sito web da zero tenendo conto dei tuoi schizzi e di come lo immagini e metterlo nero su bianco poiché è costituito da tantissimi elementi in lista che puoi semplicemente trascinare sulla pagina a fianco.
Intuitivo, drag and drop e con tantissimi servizi, è il plugin migliore anche da accoppiare a un tema e quindi un sito con una grafica già preimpostata. Ti consiglio vivamente di utilizzarlo perché è facile da utilizzare e allo stesso tempo integrabile con il template scelto oppure con un mockup da te realizzato.
Guida WordPress: Plugin per mettere in sicurezza il sito web
La prima cosa da fare assolutamente ancor prima di iniziare a realizzare l’interfaccia del sito WordPress è metterlo in sicurezza. Ti suggerisco un plugin interessante chiamato Jetpack. Molto utile anche per le statistiche e per i backup del sito.
Nel caso in cui come hosting hai scelto Siteground, offre direttamente e integrato un plugin di sicurezza e quindi da accorpare a Jetpack, che insieme sono ottimi. Esistono tanti altri plugin per rendere sicuro il sito. In genere per esperienza uso anche Wordfance.