Il progressivo indebolimento accusato dai principali indici di Piazza Affari, non è certo di aiuto per molti dei titoli quotati sul nostro mercato.
Tra gli altri segnaliamo in particolare Anima Holding, che finisce sotto la lente sulla scia dei dati relativi alla raccolta netta di agosto.
Anima Holding in calo per la terza seduta di fila
Il titolo, dopo aver messo a segno ben 10 sedute consecutive in rialzo, da lunedì scorso ha visto un ritorno delle vendite.
Le prese di profitto stanno dominando la scena anche oggi, per la terza giornata di fila.
Anima Holding, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un lieve calo dello 0,21%, oggi mostra maggiore debolezza, presentandosi negli ultimi minuti a 3,786 euro, con una flessione dello 0,47% e oltre 500mila azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 700mila.
Anima Holding: focus su raccolta netta ad agosto
Il titolo rimane sotto i riflettori dopo che ieri la società ha diffuso i numeri relativi alla raccolta netta di agosto, che è stata positiva per 256 milioni di euro.
Alla fine del mese scorso, le masse gestite ammontavano complessivamente a circa 188 milioni di euro.
L’AD di Anima Holding, commentando i numeri del gruppo, ha evidenziato che agosto si è chiuso con un importante dato di raccolta positiva, malgrado la stagionalità negativa legata al periodo festivo, grazie a un contributo di tutte le componenti retail che hanno più che compensato una domanda del
segmento istituzionale poco significativa”.
In linea con i mesi precedenti, anche ad agosto la raccolta si è concentrata prevalentemente sulle soluzioni a reddito fisso.
Anima Holding: la view di Equita SIM
Gli analisti di Equita SIM evidenziano che la raccolta netta di Azimut ad agosto è stata positiva per 256 milioni di euro, ex-Ramo I, ben sopra la loro stima media mensile di 100 milioni di euro.
Complessivamente la raccolta totale è stata negativa per 866 milioni di euro, complice il rosso di 1,1 miliardi di euro delle deleghe assicurative ramo I caratterizzate da marginalità molto bassa.
Da inizio anno, la raccolta complessiva ex-Ramo I si attesta a 577 milioni di euro, contro una stima di Equita SIM di 700 milioni di euro per l’intero 2023.
A fine agosto, le masse gestite ex-Ramo I si attestano a 107,1 miliardi di euro, in calo dello 0,4% mese su mese e in rialzo del 9% da inizio anno.
Non cambia intanto la view di Equita SIM che su Anima Holding mantiene invariata la sua strategia bullish, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 4,6 euro.
Anima Holding sotto la lente di Banca Akros
A puntare sul titolo è anche Banca Akros che oggi ha reiterato il rating “buy”, con un target price a 4,7 euro.
Secondo gli analisti, la raccolta netta di agosto registrata da Anima Holding è stata migliore delle attese.
Banca Akros evidenzia inoltre che il titolo continua a scambiare su multipli interessanti, anche tenuto conto del forte profilo di cash flow, che potrebbe facilmente sostenere la generosa politica del dividendo e il buyback.