Atlantia ancora in rialzo. Abertis si fa avanti per ASPI

Atlantia sale per la terza seduta di fila dopo che il gruppo ha ricevuto una manifestazione di interesse da parte di ACS per ASPI.

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Nuova seduta in rialzo per Atlantia che oggi ha guadagnato terreno per la terza giornata di fila, muovendosi in controtendenza rispetto al Ftse Mib.

Atlantia in rialzo per la terza seduta di fila

Il titolo, dopo aver archiviato la sessione di ieri con un rally di oltre il 3%, ha continuato a spingersi in avanti oggi. Atlantia si è fermato a 16,39 euro, con un progresso dello 0,61% e oltre 2,5 milioni di azioni trattate, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 1,86 milioni.

Atlantia: manifestazione di interesse di ACS per ASPI

Il titolo ha strappato un altro segno più dopo che Atlantia ha ricevuto una manifestazione di interesse da parte di ACS per acquisire una partecipazione in ASPI.

Secondo la stampa ACS valuterebbe inizialmente il 100% di ASPI 9-10 miliardi di euro, ed il suo interesse sarebbe vincolato all’approvazione del piano economico finanziario da parte del Governo, ed alla green light da parte del governo e antitrust.

Infine, ACS sarebbe disponibile all’entrata di Casa Depositi e Prestiti e altri investitori nel consorzio ed auspicherebbe in un secondo momento la fusione tra ASPI e Abertis.

Da un lato ACS non sarebbe sull’intera quota dell’88% di ASPI, al contrario dell’offerta di CDP, mentre la valutazione iniziale sarebbe del 4%-15% superiore a quella di CDP, aggiustata per garanzie e potenziali ristori per Covid-19, indicati dalla stampa.

Atlantia proseguirà analisi su offerta CDP

Il Ministro delle infrastrutture, Giovannini, aveva chiesto nei giorni scorsi una decisione rapida e, secondo quanto riporta la Stampa, ha sottolineato che le trattative debbano andare avanti secondo criteri di mercato.

Il Cda di Atlantia proseguirà le proprie analisi sull’offerta vincolante di CDP ed anche a riguardo della nuova manifestazione di interesse di ACS.

Atlantia al vaglio di Equita SIM

Sarà importante verificare quale quota ACS vorrebbe acquisire di ASPI, se sarà affiancata da altri fondi nel deal e quali gli aggiustamenti effettuerà alla valutazione di ASPI dopo un’eventuale due diligence.

Equita SIM spiega che la fusione di ASPI con Abertis sarebbe positiva per quest’ultima, permettendole di allungare la duration delle concessioni.

Sulla base dei calcoli degli analisti, se in futuro si arrivasse alla fusione ASPI-Abertis e ACS volesse mantenere la stessa quota di Atlantia nella nuova Abertis, dovrebbe acquisire una quota del 42%-44% di Atlantia.

Resta invariata intanto la view cauta sul titolo che per Equita SIM merita una raccomandazione "hold", con un prezzo obiettivo a 17,8 euro.