Oggi il Parlamento europeo sarà chiamato a votare sullo stop alle vendite di vetture a benzina e diesel dal 2035, proposto dalla Commissione europea nel pacchetto di riforme climatiche Fit for 55.
Auto benzina e diesel: oggi voto su stop dal 2035
Come spiegato dagli analisti di Equita SIM in una nota diffusa questa mattina, la votazione di oggi concerne la prima tranche del pacchetto clima dell’Unione Europea che l’Europarlamento si appresta ad approvare tra martedì e mercoledì prossimo a Strasburgo.
Tutti i testi dovranno poi essere negoziati con Commissione e Consiglio Ue, ma l’Eurocamera sarà la prima istituzione europea a prendere posizione sui dossier più importanti del pacchetto fit for 55.
I ministri dell’ambiente dovrebbero adottare i loro orientamenti in materia nella riunione del 28 giugno.
Auto benzina e diesel: ecco cosa chiede Parlamento UE ai produttori
Il procedimento andrà poi avanti con una “seconda lettura”, in cui Parlamento e Consiglio europeo valuteranno le reciproche posizioni e approveranno o respingeranno la proposta.
I parlamentari europei chiedono alle case automobilistiche di ridurre le loro emissioni, rispetto ai livelli del 2021, del 20% nel 2025 e del 55% nel 2030. Per quanto riguarda i furgoni, i costruttori dovrebbero tagliare la CO2 dei nuovi veicoli del 15% nel 2025 e del 50% nel 2030. Anche per i van, addio ai motori a combustione dal 2035.
I titoli da tenere d’occhio a Piazza Affari
Fra i titoli sotto copertura maggiormente esposti al tema dell’elettrificazione delle auto, gli analisti di Equita SIM segnalano nel segmento semiconduttori Infineon e STM, che producono semiconduttori per auto elettriche e colonnine di ricarica.
Nel segmento batterie si segnala Umicore, che produce catodi e si occupa di riciclo batterie per le auto elettriche. Tra i produttori di auto invece l’attenzione andrà rivolta a Stellantis, Ferrari e Iveco.