Nella consueta rubrica curata su The Motley Fool, Rick Munarriz segnala ogni settimana tre titoli azionari da cui mantenere le distanze, in quanto considerati investimenti vulnerabili.
La scorsa settimana le tre azioni erano Anthem GameStop e StoneCo, segnalando che la prima è salita del 3%, la seconda è calata del 2% e la terza è balzata con un rialzo del 53%.
In media i tre titoli hanno riportato un incremento del 18%, di gran lunga superiore a quello dell’S&P500 che nello stesso arco temporale ha guadagnato il 6,2%.
Munarriz ha fatto mea culpa e ha ammesso di aver sbagliato, pur evidenziando che i suoi suggerimenti si sono rivelati vincenti in 18 delle ultime 22 settimane, con un margine di errore quindi molto contenuto.
Per la settimana in corso il consiglio è di stare alla larga da AMC Entertainment, BuzzFeed e Ollie’s Bargain Outlet Holdings.
AMC Entertainment
Il più grande operatore multiplex degli Stati Uniti ha visto le sue azioni salire di oltre il 10% la scorsa settimana.
Munarriz è ottimista sulle prospettive a lungo termine di AMC Entertainment, ma lo scenario a breve termine è, nella migliore delle ipotesi, oscuro.
Dopo un promettente aumento delle vendite dei biglietti alla fine dell’anno scorso, la gente si sta allontanando di nuovo dal cinema.
Le vendite dei biglietti quest’anno fino ad ora sono inferiori del 42% rispetto allo stesso periodo del 2019 e del 53% in meno fino a metà marzo 2018 e 2017.
C’è una buona possibilità che le azioni AMC vengano scambiate al rialzo tra un anno, ma il prossimo passo nel breve termine è visto in ribasso dopo la mossa della scorsa settimana, quando è stata annunciata l’acquisizione di una uova società mineraria.
BuzzFeed
Una delle società che riportano risultati finanziari questa settimana è BuzzFeed, sbarcato a Wall Street a dicembre scorso, quando è diventata una delle ultime offerte SPAC del 2021.
BuzzFeed stava già inciampando prima della sua quotazione: i ricavi sono aumentati di meno del 4% negli anni prima del rimbalzo dello scorso anno. Tuttavia, la ripresa del 2021 è stata in gran parte il risultato delle entrate pubblicitarie, poiché quelle dei contenuti sono diminuite durante i primi nove mesi dell’anno.
I conti di BuzzFeed potrebbero essere un disastro, visto che i confronti anno su anno probabilmente saranno difficili, come abbiamo visto con le piattaforme basate sulla pubblicità, in competizione con risultati migliori durante le elezioni politiche alla fine del 2020.
Ollie’s Bargain Outlet Holdings
Ollie’s Bargain Outlet ha snocciolato almeno sette anni fiscali consecutivi di crescita delle vendite a due cifre. La corsa dovrebbe ufficialmente concludersi domani, quando la società presenterà i risultati finanziari per il quarto trimestre fiscale terminato a gennaio.
È facile apprezzare Ollie’s, la catena di 433 negozi con il mantra “cose buone a buon mercato”, ma il problema è che l’ex beniamino del mercato è pieno di preoccupazioni sulla catena di approvvigionamento che raffreddano l’interesse dei clienti.
Gli analisti vedono un leggero calo dei ricavi anno su anno per il quarto trimestre, con l’utile per azione in calo del 32%.