Anche la seduta odierna si è conclusa in calo per Mediobanca che, dopo aver ceduto quasi due punti e mezzo percentuali ieri, ha continuato ad arretrare oggi.
Mediobanca in calo anche oggi
Il titolo ha terminato le contrattazioni a 9,572 euro, con una flessione dell’1,03% e quasi 2,9 milioni di azioni scambiate, conto la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 4,6 milioni.
Mediobanca oggi ha indossato la maglia nera nel settore bancario e ha mostrato una maggiore debolezza relativa rispetto al Ftse Mib, in linea con quanto già accaduto nella sessione della vigilia.
Già ieri, infatti, il titolo è caduto nella rete dei ribassisti, sulla scia di alcune indiscrezioni di stampa che hanno fatto storcere il naso al mercato.
Mediobanca: Delfin non può superare il 19,9% alle condizioni attuali
Secondo quanto riportato da Milano Finanza, la BCE avrebbe comunicato a Del Vecchio, che sulla base delle attuali condizioni non potrà superare la soglia del 19,9% in Mediobanca.
La condizione posta dalla BCE per salire oltre tale soglia sarebbe infatti la trasformazione di Delfin in capogruppo bancaria. Secondo gli analisti di Equita SIM questo è uno scenario ritenuto altamente improbabile.
Mediobanca: Equita SIM dice buy con un target molto allettante
Non cambia intanto la view della SIM milanese che su Mediobanca ribadisce la sua strategia “bullish”, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 12,8 euro, valore che implica un potenziale di upside di quasi il 34% rispetto alla quotazione della chiusura odierna.
Mediobanca al vaglio di Intesa Sanpaolo e di Barclays
Una conferma positiva per Mediobanca è arrivata anche da Intesa Sanpaolo che ieri ha reiterato il rating “buy”, con un target price a 12,7 euro.
Commentando le indiscrezioni di stampa relative all’indicazione della BCE in merito all’impossibilità per Del Vecchio di superare il 19,9% di Mediobanca, gli analisti ritengono che la notizia potrebbe limitare la potenziale influenza di Delfin sulla governance futura dell’istituto di Piazzetta Cuccia.
Per gli analisti di Intesa Sanpaolo sono in ogni caso da considerare improbabili ulteriori rilevanti acquisti da parte di Delfin sul mercato.
Al core degli ottimisti si aggiunge anche UBS che nei giorni scorsi ha ribadito la sua view bullish su Mediobanca. Gli analisti della banca elvetica hanno rinnovato l’invito ad acquistare, con un fair valu a 11,5 euro.
Target e rating sono stati reiterati dopo i conti del terzo trimestre di Mediobanca, che ha riportato un utile netto superiore alle aspettative, grazie a un rialzo dei ricavi più robusto del previsto.