A dispetto dell’andamento incerto e altalenante di Piazza Affari, prosegue in buon rialzo la seduta di Banca Monte Paschi che risale la china dopo due giornate in calo.
Banca MPS recupera dopo due sedute in calo
Il titolo, dopo aver archiviato la sessione della vigilia con un affondo di quasi quattro punti e mezzo percentuali, ha mostrato qualche incertezza oggi nella prima parte della mattinata, per poi imboccare la via dei guadagni.
Negli ultimi minuti Banca Monte Paschi si presenta a 0,8402 euro, con un rialzo del 2,31% e oltre 2,6 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 4,5 milioni.
Banca MPS: rumor su aumento di capitale. Anima e Axa coinvolte?
Il titolo continua a catalizzare l’attenzione del mercato sulla scia di ripetute indiscrezioni di stampa.
Secondo quanto riportato da Milano Finanza, la revisione del piano industriale di Banca Monte Paschi dovrebbe concludersi in primavera, mentre il rafforzamento patrimoniale potrebbe concretizzarsi a partire dal terzo trimestre del 2022 o all’inizio del 2023.
Per quanto riguarda l’aumento di capitale, secondo quanto riportato dal quotidiano, il MEF vorrebbe sondare l’interesse di Axa, con cui Banca Monte Paschi ha un accordo di bancassurance, e con Anima Holding, per quanto riguarda il risparmio gestito.
Banca Monte Paschi è infatti uno dei partner strategici di Anima Holding, con un contratto di distribuzione fino al 2030, masse gestite di circa 17,5 miliardi di euro e una penetrazione sul totale dei fondi della clientela della banca del 58% circa.
Banca MPS: la view di Equita SIM
Gli analisti di Equita SIM ritengono più probabile che le discussioni possano riguardare un rafforzamento della partnership che possa tradursi, ad esempio, in un’estensione della durata, in un rafforzamento delle garanzie ecc., a fronte di un cash-out iniziale a favore di Banca Monte Paschi, mentre escludono un coinvolgimento nell’azionariato.
Gli esperti stimano che Anima Holding abbia una potenza di fuoco superiore a 400 milioni di euro, con un rapporto debito netto/EBITDA inferiore a 2,5 volte per M&A.
In attesa di novità gli analisti di Equita non apportano alcuna modifica alla loro strategia su Banca Monte Paschi, ribadendo la raccomandazione “hold, con un prezzo obiettivo a 1,2 euro.