Bper Banca la spunta, ma Carige crolla: che succederà ora?

Bper Banca sale dopo che il FITD ha concesso l'esclusiva per negoziare l'acquisizione di Banca Carige. Ecco come cambia l'offerta la view degli analisti.

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A Piazza Affari l'attenzione rta alta sulla coppia Bper Banca e Banca Carige che oggi imboccano però strade molto diverse.

Bper Banca in recupero dopo il calo di ieri

Bper Banca, dopo aver inaugurato la nuova settimana con un rialzo inferiore al mezzo punto percentuale, mostra più forza oggi, salendo dello 0,97% a 1,9345 euro, con volumi di scambio vivaci, visto che fino ad ora sono transitate sul mercato oltre 12 milioni i azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 13 milioni.

Banca Carige crolla dopo 4 rialzi di fila

Ben diverso il destino di Banca Carige che, dopo quattro giornate consecutive in rialzo, oggi sta crollando a Piazza Affari.

Il titolo negli ultimi minuti si presenta a 0,7968 euro, con un affondo del 10,87% e volumi di scambio boom, visto che fino ad ora sono state trattate oltre 2,8 milioni di azioni, più del doppio della media mensile pari a poco meno di 1,2 milioni.

Bper Banca: da FITD esclusiva per negoziare l'acquisizione di Carige

Il Comitato di Gestione del FITD ha deciso di concedere a Bper Banca un periodo di esclusiva di 4 settimane per il completamento di una due diligence confirmatoria, finalizzata alla sottoscrizione di un contratto di acquisizione per la propria quota in Banca Carige nel più breve tempo possibile e comunque non oltre il 15 febbraio.

Bper Banca ha confermato la valenza strategica e industriale dell’operazione, nonché i nuovi termini dell’offerta non vincolante.

Nel dettaglio è richiesto un versamento in conto capitale da parte del FITD e dello schema Volontario per 530 milioni di euro, con successiva acquisizione della partecipazione, circa l'80%, da parte di Bper Banca per 1 euro.

Prevista un'OPA sulla quota residua in Banca Carige non detenuta dal FITD nella stessa per un corrispettivo pari a 0,8 euro per azione.

Bper Banca: la nuova offerta e le differenze rispetto alla precedente

Gli analisti di Equita SIM evidenziano che le principali differenze rispetto all’offerta del 14 dicembre riguardano, la riduzione dell’aumento di capitale richiesto al FITD da 1 miliardo a 530 milioni di euro, l'acquisizione per 1 euro di una quota pari a circa l'80% del capitale della banca rispetto all'88,3% precedente.

L'OPA residua è ora su circa il 20% del capitale della banca rispetto all'11,7% precedente, con un esborso, in caso di completa adesione, pari a 120 milioni contro i 70 milioni precedenti.

Bper Banca ha ribadito le linee guida dell’operazione, ossia neutralità sul capitale, miglioramento dell’asset quality, EPS accreation dal 2023, specificando che la revisione dell’offerta è stata possibile a seguito della proroga del termine ultimo per la conversione delle DTA in crediti fiscali.

A permettere la revisione è stato anche l’accesso ad un set informativo su Banca Carige che ha consentito di stimare minori oneri sia di ristrutturazione che in merito alla risoluzione di contratti tra Banca Carige e partner commerciali.

Bper Banca-Carige: verso nascita terzo polo bancario in Italia

Gli analisti di Equita SIM giudicano positivamente la notizia: la mossa di Bper Banca sembra efficace e con un buon timing, oltre a creare le premesse per la creazione di un terzo polo bancario in Italia.

Sulla base delle loro stime e in attesa di avere maggiori dettagli, gli esperti della SIM milanese ritengono che la ricapitalizzazione in Banca Carige da parte del FITD per circa 530 milioni di euro e la conversione di DTA per circa 320 milioni di euro (post effetto fiscale) dovrebbero permettere di coprire i costi di ristrutturazione/integrazione di Carige, con l'entità che nascerebbe dalla fusione che atterrerebbe con un CET1 in area 13% e un NPE Ratio inferiore al 5%.

Gli analisti vedono spazio per un effetto positivo sull'eps a una singola cifra media al 2023 e superiore al 2024, con un 2023 Rote che scenderebbe dall’attuale 7,1% al 6,3%, mentre il rapporto prezzo/tangible equity passerebbe da 0,4 a 0,35 volte.

Buone notizie anche per Unipol

La SIM milanese giudica  la notizia positivamente anche per Unipol, principale azionista e partner industriale di Bper Banca, che avrà quindi modo di estendere il network di filiali bancarie grazie ai circa 380 sportelli di Banca Carige. La strategia sulla bancassurance sarà al centro del nuovo business plan che verrà presentato a maggio.

Non cambia intanto la view di Equita SIM che su Bper Banca lascia invariato il rating "hold", con un target price a 2,4 euro.