Un’altra seduta tutta in discesa per Bper Banca che, dopo lo spaventoso sell-off di venerdì scorso, quando la giornata si è conclusa con un affondo di oltre il 12%, ha continuato ad arretrare oggi.
Bper Banca ancora giù dopo il venerdì nero
Il titolo si è fermato a 1,6435 euro, con un ribasso del 3,27% e volumi di scambio elevati, visto che a fine sessione sono transitate sul mercato quasi 23 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 12,8 milioni.
Bper Banca è rimasto sotto scacco dopo la presentazione del piano industriale che ha fatto storcere e non poco il naso al mercato.
Bper Banca: Equita SIM commenta il nuovo piano
Gli analisti di Equita SIM ritengono che il business plan svelato dal gruppo bancario sia complessivamente ben calibrato e con una strategia condivisibile.
Quest’ultima è basata su due punti chiave, il primo dei quali è la valorizzazione delle fabbriche prodotto, al fine di aumentare la componente dei ricavi capital light e accelerare la crescita sul fronte commissionale, con particolare focus su rafforzamento Asset/Wealth Management, bancassicurazione e CIB.
Il secondo punto è la razionalizzazione della struttura operativa, anche attraverso cessioni mirate, e investimenti in digitalizzazione, al fine di alleggerire la struttura di costi e più efficace il servizio offerto.
Bper Banca: prudenza sui target del business plan
Durante la conference call è stata più volte reiterata la prudenza utilizzata nella definizione dei target di piano. In dettaglio, sono stat adottate ipotesi conservative sui costi di integrazione di Banca Carige, in particolare per quanto riguarda le penali per l’uscita dalle partnership in essere.
Il costo del rischio in area 60 punti base al 2025 non indica un’asset quality peggiore, quanto prudenza sul deterioramento macro e la volontà di preservare elevati livelli di coverage.
Il beneficio legato all’utilizzo delle DTA fuori bilancio di Banca Carige, che gli analisti di Equita SIM stimano in circa 300 milioni di euro, non è incluso a piano.
Sul fronte del capitale è stato definito un livello minimo target di CET1 del 13%. Il CET1 è atteso mantenersi sopra tale livello in arco piano, anche al netto degli impatti di Basilea IV.
Bper Banca: Equita SIM taglia alcune stime
Post presentazione del piano industriale, gli analisti di Equita SIM includono Banca Carige nelle loro stime. Rispetto alle assunzioni preliminari sull’entità combinata, gli esperti confermano sostanzialmente le stime 2024-2025, il 4% sotto le stime di piano, mentre riduciamo le stime 2023 del 6%, per incorporare maggiori costi operativi e un costo del rischio leggermente più alto.
Bper Banca: target price sale, ma rating resta “hold”
Incorporando Banca Carige, la SIM milanese alza il prezzo obiettivo del 6% a 2,3 euro per azione, ma la raccomandazione resta “hold”.
Il titolo tratta a valutazioni economiche e nonostante l’upside rilevante sul target price, nell’ordine del 40%, Equita SIM conferma una view neutrale, considerando le complessità che la banca dovrà affrontare nei prossimi anni, specialmente in relazione all’integrazione di Banca Carige e delle iniziative di piano, in un contesto economico maggiormente sfidante.