BTP e Spread: incubo continua. Che succede? Cosa aspettarsi?

Non si ferma il terremoto che da alcune sedute sta colpendo i BTP e lo Spread: quali i motivi alla base delle forti tensioni? A cosa prepararsi?

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Anche la seduta odierna non sta riservando nulla di buono per il mercato obbligazionario italiano che continua a essere oggetto di non poca tensione, sulla scia di quanto avviene ormai da alcune sedute.

Spread in forte rialzo, BTP a picco: vola il decennale

Lo Spread BTP-Bund, anche se ta rientrando in maniera decisa dai top intraday a 146,1 punti base, si conferma ancora in netto allargamento, presentandosi negli ultimi minuti a 142,8 basis points, con un rally del 7,21%.

Pesante il bilancio per i BTP che sono travolti da un violento sell-off, tanto che il rendimento del decennale mette a segno un forte rialzo del 9,14% all'1,146%.

BTP e Spread: i due fattori che stanno seminando il panico

A tenere sotto scacco Spread e BTP sono due fattori chiave, uno dei quali è rappresentato dai timori legati alla crescente diffusione della variante Omicron del Covid-19.

La preoccupazione degli investitori è che ciò possa portare a nuove e più pesanti restrizioni da parte dei Governi di tutto il mondo, con inevitabili ripercussioni negative sull'economia globale.

A spaventare il mercato ormai da diverse sedute sono anche le aspettative per un minore sostegno da parte della politica monetaria della BCE nel corso del 2022.    

Come se non bastasse, lo Spread BTP-Bund è penalizzato anche dalla paura che l'inflazione possa rimanere su livelli elevati per un periodo più lungo del previsto.

Come spiegato da Giuseppe Sersale, strategist di Anthilia, "più salgono i prezzi e le attese di inflazione, più la Bce sarà sotto pressione per ridurre lo stimolo e minore sarà il supporto per i titoli periferici, anche se l'Eurotower ha dichiarato che contrasterà fenomeni di eccessiva frammentazione.

BTP e Spread: la view di JP Morgan

Non sono preoccupati gli strategist di Jp Morgan Asset Management, secondo cui l'inasprimento della politica monetaria sarà graduale, annunciato con largo anticipo e solo in risposta a una forte attività economica.  

Le Banche Centrali saranno molto caute prima di alzare il piede dall'acceleratore  l'idea è che ci sarà una forte gestione dei tassi di interesse in tutte le parti della curva dei rendimenti dei titoli di Stato.

Particolare attenzione andrà prestata ai primi mei del 2022, quando solitamente si svolgono aste relative a titoli di Stato con scadenze lunghe e molto lunghe.

Secondo JP Morgan questo potrebbe portare nuove tensioni sullo Spread e sui BTP, anche se continuerà il sostegno dei programmi di acquisto della Bce, che rallenteranno solo leggermente nel primo trimestre 2022.

Spread BTP-Bund: Generali vede un lieve allargamento nel 2022

A vedere un lieve allagamento degli Spread non core in Europa nel corso del prossimo anno sono anche gli esperti di Generali Investments.

L'idea è che tali Spread siano esposti ad un cambio di atteggiamento da parte della BCE nel 2022, ma secondo gli analisti non ci sarà un aumento disordinato dei premi per il rischio per diversi motivi.

Il riferimento è alla crescita solida, a una politica monetaria ancora accomodante e al sostegno del programa NextGenerationEu.

Per questi motivi l'allargamento degli Spread nel 2022 sarà solo moderato e non ci saranno quindi particolari shock.

BTP e Spread: Columbia Threadneedle Investments è tranquilla

In generale, vige ancora una certa fiducia di fondo in merito ad un possibile intervento della BCE se qualcosa dovesse andare storto.

Secondo gli esperti di Columbia Threadneedle Investments, se da una parte l'Eurotower sta ridimensionando il suo continuo sostegno ai mercati obbligazionari dell'Eurozona, dall'altra rimarrà sensibile al rischio di frammentazione tra gli emittenti sovrani e si opporrà ad un indebito allargamento degli spread periferici.

Per lo Spread BTP-Bund e per i BTP non si dovrebbe temere più di tanto, motivo per cui Columbia Threadneedle Investments è tranquilla ad avere in portafoglio tanto i BTP quanto i Bonos.