Buffett si lamenta per mancanza d'opportunità d'investimento

Utile operativo rimbalzato del 45% nel quarto trimestre e Berkshire chiude il 2021 con 146,7 miliardi in cassa. Buffett lamenta una mancanza d'opportunità d'investimento.

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Un 2021 da record per Berkshire Hathaway ma il 91enne Warren Buffett si lamenta. Il motivo del disappunto espresso dall'Oracolo di Omaha sarebbe la mancanza di opportunità d'investimento. Buffett ha ammesso di vedere poco di eccitante attualmente nel mercato azionario e che acquisizioni importanti rimangono difficili da ottenere dopo sei anni senza che la conglomerata Usa ne abbia chiusa una davvero significativa. Per altro l'ultima, quella da 37,2 miliardi di dollari nel 2016 di Precision Castparts Corporation (Pcc), era stata definita un "errore" dallo stesso Buffett giusto un anno fa (errore per il prezzo pagato non per il deal in sé). 

Warren Buffett lamenta una mancanza d'opportunità d'investimento

"Oggi, le opportunità interne offrono rendimenti di gran lunga migliori rispetto alle acquisizioni", ha sottolineato Buffett nella tradizionale lettera annuale agli azionisti di Berkshire, pubblicata sabato. "Le persone che sono a proprio agio con i loro investimenti otterranno, in media, risultati migliori rispetto a coloro che sono motivati da titoli di giornali, chiacchiere e promesse in continua evoluzione", ha comunque ricordato Buffett, notando in generale i rischi derivanti dai cambiamenti nella politica mondiale, dal terrorismo e dagli attacchi informatici. Tutti fattori su cui Berkshire rimane in allarme.

Mancanza d'opportunità ma il 2021 di Berkshire Hathaway è record

E proprio le opportunità interne hanno premiato Berkshire lo scorso esercizio, chiuso con un rimbalzo del 25% dell'utile operativo al record di 27,46 miliardi di dollari, per oltre un terzo generati dal business ferrovario di Bnsf e da Berkshire Hathaway Energy nonostante, sottolinea Reuters, i problemi alla supply chain dovuti alla coda lunga della pandemia di Covid-19. Nel solo quarto trimestre il rimbalzo dell'utile operativo è stato del 45% annuo. Nei 12 mesi i profitti netti si sono attestati a 89,8 miliardi di dollari, anche in questo caso un record, grazie agli investimenti che Berkshire "non controlla", come sottolineato da Buffett: ovvero partecipazioni in colossi come Bank of America, American Express e, ovviamente, Apple.

Buffett vede in opportunità interne rendimenti di gran lunga migliori

Al 31 dicembre 2021 il pacchetto detenuto in Cupertino valeva 161,15 miliardi di dollari. Il che significa una plusvalenza a bilancio di oltre 130 miliardi per Berkshire che, grazie alle fortune di Apple, e allo choc della trimestrale di Meta Platforms, a inizio mese aveva persino festeggiato il sorpasso della holding di Facebook per capitalizzazione a Wall Street. Berkshire è in sesta posizione alle spalle delle Big Tech e di Tesla. E dopo la chiusura di venerdì in rally del 3,73% al Nyse, Berkshire valeva ancora oltre 710 miliardi di dollari, contro i poco più di 570 miliardi di Meta Platforms. Un 2021 da incorniciare chiusosi, per altro, con 146,7 miliardi di dollari di cassa, nonostante Berkshire abbia realizzato buyback per 51,7 miliardi tra 2020 e 2021. (Raffaele Rovati)