Non più tardi dello scorso 26 febbraio, in occasione della pubblicazione dell’annuale lettera agli azionisti di Berkshire Hathaway, Warren Buffett si era lamentato per la mancanza d’opportunità d’investimento. E ora l’Oracolo di Omaha sorprende il mercato tornando allo shopping a sei anni dall’ultima significativa operazione per Berkshire. La conglomerata del Nebraska ha infatti comunicato di avere raggiunto l’accordo per il takeover di Alleghany Corporation, gruppo assicurativo con base a New York. Sul piatto 11,6 miliardi di dollari.
Shopping nell’insurance e Buffett rileva Alleghany per 11,6 miliardi
Buffett torna allo shopping e lo fa in un settore chiave per Berkshire come l’insurance (dal 1996 controlla tra l’altro Geico). L’altro è quello dei trasporti ferroviari e Alleghany ha una storia che unisce i due business del gruppo di Buffett, visto che era nata nel 1929 come holding dei fratelli Oris e Mantis Van Sweringen, due tra i maggiori imprenditori proprio del settore ferroviario. “Berkshire sarà la casa perfetta per Alleghany, azienda che osservo da vicino da 60 anni. In 85 anni la famiglia Kirby ha creato un’attività che ha molte somiglianze con quella di Berkshire”, ha dichiarato Buffett, riferendosi ai Kirby, cui Alleghany era passata dopo la bancarotta dei Van Sweringen.
Buffett con Alleghany torna allo shopping a sei anni dall’ultimo deal
Berkshire ha offerto 848,02 dollari per azione cash (il contante non manca certo, visto che il 2021 si era chiuso con 146,7 miliardi di cassa). Cifra, ha spiegato il colosso di Omaha, che “rappresenta un multiplo di 1,26 volte il valore contabile di Alleghany al 31 dicembre 2021” e garantisce un premio del 16% rispetto al prezzo medio delle azioni di Alleghany negli ultimi 30 giorni. L’accordo dovrebbe concludersi nel quarto trimestre di quest’anno. Alleghany, che aveva chiuso con un declino limitato allo 0,08% venerdì al Nyse (a 676,75 dollari di valore), ha toccato un rally di oltre il 15% in premarket sull’annuncio di Berkshire.
Non l’elephant deal voluto da Buffett. Berkshire punta sull’insurance
“Si tratta della maggiore acquisizione totalitaria di Berkshire da un po’ di tempo, anche se l’importo speso è relativamente piccolo e certamente non è l’elephant deal di cui Buffett ha ripetutamente parlato“, ha sottolineato Adam Crisafulli, analista di Vital Knowledge citato dalla Cnbc. Un’indicazione della volontà d’intervenire sul mercato, per altro, era arrivata proprio a fine febbraio, quando Buffett aveva promesso di tenere a portata di mano oltre 30 miliardi di dollari contanti, dopo avere a lungo affermato, notava Reuters, che 20 miliardi erano il minimo. La differenza è andata di fatto su Alleghany ma ovviamente Berkshire è pronta a proseguire nello shopping. (Raffaele Rovati)