Cementir stecca dopo i numeri del 2021. Ecco come è andata

Cementir ha perso quota dopo dati dello scorso anno: le indicazioni sul dividendo e la guidance 2022.

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Conclusione pesante ieri per Cementir che è stato colpito dalle vendite dopo du sessioni consecutive in netto rialzo. Il titolo mercoledì scorso ha messo a segno un rally del 4,5%, ma ieri è finito nelle mani dei ribassisti.

Cementir in rosso dopo l'ottimo rialzo delle due sessioni precedenti

Cementir ha terminato le contrattazioni a 6,76 euro, con un ribasso del 3,01% e quasi 250mila azioni scambiate, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 225mila.

Cementir: i risultati del 2021

Il titolo ha perso quota all'indomani dei conti del 2021, chiuso con un utile netto in rialzo dell'11% a 113 milioni di euro, al di sotto dei 130 milioni attesi da Equita SIM.

I ricavi hanno toccato il record storico di 1,36 miliardi di euro, in aumento dell'11% rispetto agli 1,225 miliardi del 2020.

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2021 è stato pari a 40,4 milioni, in diminuzione di 81,8 milioni rispetto ai 122,2 milioni al 31 dicembre 2020.

Cementir: focus su dividendo e risultati per area geografica

Sulla base dei risultati conseguiti nel 2021, il Cda di Cementir ha proposto un dividendo di 0,18 dollari, in rialo rispetto a quello dell'anno precedente pari a 0,14 euro.

Cementir ha fornito il breakdown dei risultati operativi per area geografica che sono stati complessivamente allineati alle attese di Equita SIM.

In particolare, Cementir ha riportato un EBITDA in progressione in tutte le aree geografiche, tranne che in Danimarca, dove il business del cemento ha risentito maggiormente dell’aumento degli input cost solo in parte compensati dai prezzi.

La bottom-line è stata inferiore alle attese per effetto di maggiori perdite su forex per circa 12 milioni di euro, riconducibili al business turco, e di maggiori imposte per 7 milioni di euro relative a settlement con autorità fiscali danesi e italiane.

Cementir: guidance 2022

Confermata la guidance 2022, già annunciata lo scorso 8 febbraio, che prevede un fatturato superiore a 1,5 miliardi di euro e un Ebitda ricorrente pari a 305-315 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta è attesa positiva a 60 milioni di euro, mentre il free cash flow è visto a 120 milioni di euro.

Cementir: Equita SIM aggiorna le stime e taglia il target price

Gli analisti di Equita SIM hanno aggiornato le stime, posizionandosi leggermente sotto la guidance della società a livello di EBITDA, principalmente scontando un minor contributo del mercato turco alla luce dell’attuale contesto macro. Complessivamente, gli esperti riducono l’EBITDA 2022-2023 di gruppo del 5%/3% e l’utile netto del 10%/5%.

Il giudizio sul titolo è bullish, con una raccomandazione "buy", a fronte di un prezzo obiettivo tagliato da 10,2 a 9,4 euro.

Se da un lato Cementir può beneficiare dal mix geografico favorevole (Nordics, USA e Francia pesano circa l'85% dell’EBITDA, mentre l’esposizione al mercato russo ed ucraino è sostanzialmente nulla) e della solida struttura finanziaria, dall’altro gli analisti si prefiggono di monitorare sia lo sviluppo del contesto macro che l’evoluzione della dinamica degli input cost.

Cementir: la view di Kepler Cheuvreux

A puntare su Cementir è anche Kepler Cheuvreux che ieri ha ribadito il rating "buy", con un target price a 10 euro. Per il broker i conti del 2021 sono stati inferiori all attese in termini di utile netto, citando però l'impatto dei cambi e di un tax rate leggermente superiore al previsto.