CNH Industrial torna giù. Che fare dopo spin-off Iveco?

CNH Industrial ha ripreso a scendere dopo il rimbalzo di ieri: diversi analisti non hanno dubbi sul titolo.

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Il rimbalzo di ieri ha avuto vita breve per CNH Industrial che a distanza di poche ore è tornato a perdere terreno. Nella prima seduta dell'anno il titolo è crollato di circa il 14%, nel giorno del debutto a Piazza Affari di Iveco Group, dopo che è diventata efficace la scissione.

CNH Industrial torna a scendere dopo il rimbalzo di ieri

Ieri CNH Industrial ha recuperato circa un punto e mezzo percentuale, ma oggi è tornato a calare, fermandosi a 14,75 euro, sui minimi intraday, con una flessione dell'1,14% e volumi di scambio elevati, visto che sono transitate sul mercato oltre 6,5 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 4,1 milioni.

CNH Industrial: Fitch alza i rating

Ieri per CNH Industrial è arrivata una buona notizia da Fitch che, dopo lo spin-off di Iveco, ha deciso di alzare da "BBB-" a "BBB+" il rating di lungo periodo  quello del debito senior non garantito, con outlook "stabile".

CNH Industrial al vaglio di Banca Akros

Oggi Banca Akros ha confermato la sua view bullish sul titolo, reiterando la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo rivisto verso l'alto da 16,5 a 20,5 euro.

Gli analisti credono che Iveco Group potrebbe rimanere un po' sotto pressione dopo la scissione da CNH Industrial, su cui invece la view resta positiva. 

L'attenzione di Banca Akros è già rivolta al 22 febbraio prossimo, quando i terrà il prossimo Capital Markets Day che potrebbe fornire maggiore visibilità all'investment case.

CNH Industrial bocciato da Equita SIM

Cattive notizie per CNH Industrial sono arrivate invece ieri da Equita SIM che ha riservato una bocciatura al titolo, con un cambio di strategia da "buy" a "hold", a fronte di un target price invariato a 15,5 euro.

Nelle loro stime gli analisti della SIM milanese hanno incorporato per la prima volta le acquisizioni completate di recente, ossia quelle di Raven e Sampierana,  con un impatto modesto sull’EPS di gruppo.

Gli analisti riconoscono le caratteristiche positive dell’equity story di CNH Industrial ex-Iveco rispetto ad Iveco, facendo riferimento in particolare alla migliore visibilità, alla maggiore redditività, alla minore intensità di capitale, alla migliore generazione di free cash flow.

Questo però non ha impedito di tagliare il giudizio sul titolo da "buy" a "hold", per via dell’upside limitato rispetto all’attuale prezzo di mercato.

Il fair value basato sulla somma delle parti è pari a 15,5 euro, implicando un multiplo enterprise value/Ebitda 2022/2023 rispettivamente di 8,8 e di 8 volte  e un multiplo prezzo-utili adjusted di 14-12 volte, ovvero uno sconto del 15%/20% rispetto alla migliore della classe John Deere.

Questo sconto secondo Equita SIM è corretto, avendo CNH Industrial una redditività operativa strutturalmente inferiore.

Ulteriore upside potrebbe derivare da un rafforzamento del ciclo espansivo del mercato agricolo, ovvero da maggior visibilità del contributo del precision farming, oltre alla ripresa del construction equipment che attualmente Equita SIM valuta con uno sconto del 30% rispetto ai multipli di Caterpillar e Komatsu.

CNH Industrial: Kepler Cheuvreux resta cauto

Infine, sono cauti anche gli analisti di Kepler Cheuvreux che da una parte hanno un rating "hold" e dall'altra hanno rivisto il fair value da 17 a 16 dollari.

Gli analisti credono che il gruppo segnerà un altro solido anno dati i forti libri ordini, ma hanno crescenti dubbi sul ciclo delle macchine agricole oltre il 2022, dal momento che il sentiment degli agricoltori continua a indebolirsi e i prezzi dei raccolti dovrebbero normalizzarsi.