Diasorin in verde dopo accordo con MeMed. La view dei broker

Diasorin ha consolidato la partnership con MeMed: ecco i dettagli.

L’ultima seduta della settimana si è conclusa con un piccolo segno più per Diasorin, che ha trovato qualche timido spunto per risalire leggermente la china.

Diasorin risale dopo tre cali di fila

Reduce da tre sessioni consecutive in ribasso, dopo aver archiviato quella di ieri con un frazionale calo dello 0,06%, il titolo oggi si è fermato a 99,22 euro, con un progresso dello 0,24% e oltre 160mila azioni scambiate, quasi in linea con la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 167mila.

Diasorin: accordo con MeMed

Diasorin si è fermato poco sopra la parità, pur mostrando meno forza relativa del Ftse Mib, malgrado le novità dal fronte societario.

Il gruppo ha annunciato questa mattina di aver siglato un accordo con la società israeliana MeMed, già partner di DiaSorin per il test MeMed BV. per la distribuzione nel mercato italiano della piattaforma proprietaria MeMed Key.

In Italia, dunque, DiaSorin offrirà il test diagnostico MeMed BV, non solo sulle piattaforme Liaison XL e XS, ma anche sulla piattaforma MeMed Key (piattaforma POC), disegnata per soddisfare le esigenze di una strumentazione con minore ingombro e compatibile con i nuovi ospedali di comunità.

Diasorin: focus su test MeMed BV

Il test MeMed BV è la prima soluzione completamente automatizzata che utilizza dati relativi alla risposta immunitaria del paziente e che permette ai medici di differenziare in modo preciso le infezioni virali e batteriche.

Il suddetto test garantisce una gestione più efficiente dei flussi di analisi dei laboratori diagnostici, una diagnosi più rapida e completa della patologia che ha provocato l’infezione, una somministrazione più oculata dei farmaci antibiotici e antivirali.

Il test ha già ottenuto sia il marchio CE che l’approvazione dell’FDA ed è il principale contributore atteso alla crescita del business dell’immunodiagnostica dei prossimi anni.

Diasorin: il commento di Equita SIM

La stima di Equita SIM è di circa 80 milioni di euro di contributo al 2025. Gli analisti della SIM milanese pensano che il nuovo accordo di distribuzione abbia un impatto molto limitato sui numeri di Diasorin.

Al contempo, però, gli analisti parlano di una notizia è positiva in quanto, a loro avviso, Diasorin consolida il rapporto con MeMed e rafforza l’offerta POC in Italia.

Secondo gli esperti di Equita SIM, resta da valutare la possibilità di estendere l’accordo in altri Paesi.

In attesa di novità, la SIM milanese mantiene una view bullish su Diasorin, reiterando la raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo a 123 euro.

Diasorin al vaglio di Mediobanca Securities

Si sbilanciano meno i colleghi di Mediobanca Securities che sul titolo hanno un rating “neutral”, confermato dopo che Diasprin ha consolidato la partnership con MeMed.

Gli analisti accolgono con favore la notizia, ricordando che il gruppo italiano ha anche un accordo di distribuzione negli Stati Uniti, dove dedicherà la forza lavoro per spingere sull’uso di questo test.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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