A Piazza Affari la seduta odierna prosegue con il segno meno per Enel che oggi viaggia in controtendenza rispetto al Ftse Mib.
Enel in calo sul Ftse Mib dopo il rally di venerdì
Il titolo non più tardi di venerdì scorso ha messo a segno un rally di quasi tre punti e mezzo percentuali, reagendo dopo ben cinque ribassi consecutivi.
Quest’oggi Enel ha avviato gli scambi in calo e sta trascorrendo l’intera sessione in negativo, presentandosi negli ultimi minuti a 4,866 euro, con un ribasso del 2,68% e oltre 18 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 25 milioni.
Enel in rosso con effetto stacco cedola
L’andamento odierno di Enel è condizionato dall’effetto dello stacco cedola, relativo al saldo del dividendo a valere sugli utili 2021.
Il titolo ha staccato una cedola di 0,19 euro che rapportata ai valori del close di venerdì scorso si traduce in un rendimento pari al 3,8%.
Al netto dell’effetto dividendo quindi, il titolo mostrerebbe un rialzo oggi dell’1,1%, leggermente superiore a quello del Ftse Mib.
Enel: alcuni dettagli sul dividendo
Da ricordare che Enel a gennaio scorso ha staccato l’acconto sul dividendo 2022, nella misura di 0,19 euro, quindi sommando questo valore al saldo odierno, si ottiene una cedola complessiva di 0,38 euro, con un rendimento annuale pari al 7,6% in relazione ai valori del close di venerdì scorso.
Enl: per RBC Capital Markets può raddoppiare di valore
Il rendimento del dividendo di Enel è destinato ad aumentare il prossimo anno, visto che gli analisti di RBC Capital Markets lo indicano all’8,2%.
Gli esperti mantengono una view bullish sulle azioni del colosso elettrico, reiterando la raccomandazione “outperform”, con un prezzo obiettivo davvero strepitoso a 9,75 euro.
Tale valore, infatti, rapportato alle quotazioni correnti di Enel, si traduce in uno straordinario upside nell’ordine del 100%.