Non si ferma la corsa al rialzo di Intesa Sanpaolo che anche oggi ha chiuso gli scambi in positivo, salendo per l’ottava seduta consecutiva.
Intesa Sanpaolo in rialzo per l’ottava seduta di fila
Dopo aver archiviato la giornata di ieri con un vantaggio di circa tre quarti di punto, il titolo oggi è riuscito a fare ancora meglio.
A fine sessione Intesa Sanpaolo si è fermato sui massimi intraday a 2,5455 euro, con un progresso del 2,56% e volumi di scambio molto alti, visto che a fine giornata sono transitate sul mercato oltre 160 milioni di azioni, quasi il doppio della media degli ultimi 30 giorni pari a circa 84 milioni.
Intesa Sanpaolo sale grazie anche a Spread e BTP
Intesa Sanpaolo oggi ha indossato la maglia rosa tra i bancari ed è stato uno dei migliori tra le blue chips, con una evidente sovrapeformance rispetto al Ftse Mib.
Il titolo ha beneficato dei segnali molto incoraggianti arrivati dal mercato obbligazionario che ha dato vita ad una prima reazione dopo le forti tensioni vissute di recente.
Lo Spread BTP-Bund è sceso del 3,24% e gli acquisti sui BTP hanno favorito un netto calo dei tassi, con il rendimento del decennale crollato del 4,12% all’1,327%.
Intesa Sanpaolo: Exane resta bullish e alza il target price
A dare una marcia in più a Intesa Sanpaolo è stata anche la mossa di Exane che da una parte ha confermato il rating “outperform” e dall’altra ha rivisto verso l’alto il target price da 2,8 a 3 euro, valore che implica un potenziale di upside di circa il 18% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
La revisione del fair value è stata decisa per tenere conto di un aumento delle stime sugli utili: gli analisti hanno alzato le prevision di eps dell’1% per il 2022 e del 6% per il 2023.
Intesa Sanpaolo è per gli analisti uno dei bancari più interessanti a livello europeo per diversi motivi.
Exane fa riferimento alla buona redditività e alla visibilità sugli utili, cui si aggiungono un bilancio con rischi contenuti e un dividendo elevato e sostenibile.