Poste Italiane segue il Ftse Mib. Dividendo può sorprendere

Poste Italiane si è mosso in linea con il Ftse Mib: annunciate l'acquisizione di una quota di controllo di Plurima. Mercoledì i conti, focus sul dividendo.

Avvio di settimana in positivo anche per Poste Italiane che dopo due sessioni consecutive in calo ha ritrovato la retta via.

Poste Italiane sale in linea con il Ftse Mib

Il titolo, dopo aver ceduto lo 0,3% venerdì scorso, ha ripreso la via dei guadagni oggi, muovendosi sostanzialmente in linea con il Ftse Mib.

Poste Italiane ha terminato gli scambi a 10,11 euro, con un rialzo dello 0,4% e circa 2,5 milioni di azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 3 milioni.

Poste Italiane acquisisce una quota di controllo di Plurima

Poste Italiane ha sottoscritto un accordo vincolante con Opus, interamente controllata dalla Famiglia Marconi, e il gruppo di private equity Siparex, per l’acquisizione di una quota di controllo di Plurima a un prezzo di acquisto corrispondente a un enterprise value di 130 milioni di euro per l’intero capitale della società.

L’operazione sarà interamente finanziata con le risorse di cassa disponibili di Poste Italiane.

Il gruppo guidato da Del Fante deterrà il 70% del capitale di Plurima, mentre la famiglia Marconi manterrà una quota del 30%. Luca Marconi sarà confermato come Presidente Esecutivo della Società.

Plurima è il leader del mercato italiano nella logistica ospedaliera e nei servizi di gestione e conservazione dei dati medici per ospedali pubblici e privati.

Operando attraverso 41 strutture logistiche e una flotta di 300 veicoli, Plurima ha generato circa 57 milioni di euro di ricavi e circa 10 milioni di euro di EBITDA nel 2021.

Poste Italiane: Equita SIM commenta l’ultima mossa

L’acquisizione è in linea con il piano strategico di 24SI che prevede un focus sul business della logistica contrattuale per diventare un operatore logistico a tutti gli effetti.

Plurima accelererà la transizione, portando nuove opportunità di business derivanti da un crescente trend di outsourcing della logistica ospedaliera.

Il multiplo pagato appare elevato, ma in parte giustificato dalla crescita attesa in un business che dovrebbe beneficiare dal PNRR per il previsto aumento dei presidi locali e della telemedicina.

Poste Italiane: mercoledì i conti del 2021. Dividendo può salire

Equita SIM ricorda che Poste Italiane presenterà mercoledì i risultati del 2021, la guidance 2022 e l’aggiornamento del piano strategico al 2024.

Sul 2021 gli analisti non si aspettano deviazioni sul P&L mentre potrebbe esserci un upside sul dividendo.

Poste Italiane dovrebbe annunciare la conferma del dividendo a valere sull’esercizio 2021, atteso a 0,55 euro, in rialzo del 14% rispetto all’anno precedente, di cui interim di 0,185 euro già pagato a novembre 2021 e il residuo da pagare a giugno 2022.

A tale proposito, vista la revisione positiva della guidance 2021 di Ebit fatta a novembre, secondo Equita SIM è possibile che anche il dividendo sia leggermente migliorato.

La SIM milanese si aspetta un aggiornamento della guidance sull’Ebit 2022 per allinearla al consensus attuale e commenti qualitativi sul 2024.

In attesa di indicazioni dalla società, gli analisti di Equita SIM mantengono una view bullish su Poste Italiane, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 14 euro.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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