Enel recupera, ma BTP ancora giù. Le ultime news sui bond

Enel si muove in controtendenza rispetto al Ftse Mib e al settore, malgrado le tensioni sui tassi dei BTP. Focus su nuove emissioni obbligazionarie del gruppo.

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A dispetto dell'andamento negativo del Ftse Mib, Enel prova ad opporsi alle vendite oggi, mantenendosi poco sopra la parità.

Enel sale in controtendenza al Ftse Mib. Unico segno più tra le utility

Il titolo, che viene da una lunga striscia di sessioni negative, con 8 sedute su 9 in rosso, anche oggi ha aperto gli scambi in calo, salvo poi risalire la china e spingersi a toccare un massimo intraday a 7,981 euro.

Da questo top si è avuto però un ripiegamento, ma Enel prova a rimanere aggrappato al segno più, presentandosi a 7,854 euro, con un frazionale rialzo dello 0ù,18% e oltre 10ù,5 milioni di azioni trattate fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 23 milioni.

Enel in recupero malgrado rialzo tassi BTP. Si allarga ancora lo Spread

Enel è al momento l'unico tema tra le utility ad evitare il segno meno e a mostrare un piccolo rialzo in controtendenza, malgrado le indicazioni poco incoraggianti che arrivano dal fronte obbligazionario.

Dopo il sell-off delle ultime sedute la furia ribassista si è un po' placata, ma lo Spread BTP-Bund viaggia ancora in rialzo e sale dell'1,66% a 103,9 punti base.

I BTP continuano a scendere, ma ad un ritmo decisamente più blando, con il rendimento del decennale in rialzo dello 0,51% allo 0,792%.

Enel: ok Cda a emissione nuovi bond ibridi fino a 3 mld

Intanto Enel reagisce dopo le ultime notizie arrivate dalla società, da cui si è appreso che il Cda ha dato il via libera all'emissione entro il 31 dicembre 20ù21 di uno o più bond non convertibili subordinati ibridi, anche di natura perpetua, per un importo massimo pari al controvalore di 3 miliardi di euro, da collocare esclusivamente presso investitori istituzionali, europei ed extra-europei, anche attraverso private placement.

Le nuove emissioni hanno la finalità di rafforzare ed ottimizzare la struttura patrimoniale del gruppo, nonchè rifinanziare le obbligazioni ibride in scadenza nel 2021, consentendo ad Enel di mantenere una struttura patrimoniale e finanziaria coerente con i criteri di valutazione delle agenzie di rating.