Enel ha perso terreno, al pari delle altre utility, senza beneficiare dell’intonazione positiva del Ftse Mib.
Enel in calo sul Ftse Mib
Il titolo non è stato aiutato dalle indicazioni contrastanti arrivate dal mercato obbligazionario.
Lo Spread BTP-Bund si è ristretto e ha terminato gli scambi a 186,74 punti base, con una flessione dello 0,51%. Male i BTP che hanno perso terreno, con conseguente risalita dei rendimenti, tanto che quello del titolo a 10 anni è salito dello 0,84% al 4,181%.
L’andamento dei tassi non ha certo aiutato Enel che peraltro non ha trovato alcun supporto nelle indicazioni di stampa.
Enel: rumor su accelerazione rinnovabili in Italia
Come riportato dal Sole 24 Ore, il colosso elettrico avrebbe intenzione di accelerare sull’installazione delle rinnovabili in Italia, con circa 330 MW in fase di realizzazione nel paese e circa 1,6 GW di sistemi di accumulo previsti entrare in funzione nei prossimi mesi.
Il piano prevede inoltre ulteriori sviluppi nei prossimi anni. Il dato consuntivo del 2022 ha visto inoltre la controllata Enel Green Power raggiungere il nuovo record di 5.223 GW installati nell’anno, di cui 1.1 GW tra Italia e Spagna.
Enel: il commento di Equita SIM
Gli analisti di Equita SIM evidenziano che si tratta di dati già noti al mercato e di indicazioni già emerse in sede di presentazione del piano strategico da parte di Enel lo scorso autunno.
La crescita del 2022 è in realtà leggermente sotto le attese, ma anche questo dato è noto, per il ritardo nella realizzazione di alcuni impianti, anche a seguito della pubblicazione delle normative più stringenti sul procurement di pannelli negli Stati Uniti.
Non cambia intanto la view di Equita SIM che mantiene una strategia bullish su Enel, con la conferma di un rating “buy” e un prezzo obiettivo a 6,6 euro.
Enel: Intesa Sanpaolo dice buy
La SIM milanese non è l’unica a puntare su Enel, visto che non più tardi di venerdì scorso è stata Intesa Sanpaolo a reiterare la sua indicazione positiva.
Gli analisti hanno rinnovato l’invito ad acquistare il titolo, con un target price a 6,4 euro.
Entrambe le indicazioni sono state ribadite dagli esperti sulla scia di alcune indiscrezioni di stampa.
Enel accelera sul dossier greco
Nei giorni scorsi Milano Finanza ha scritto che Enel starebbe accelerando il piano di dismissioni annunciato in occasione della presentazione del piano industriale.
L’obiettivo è quello di abbattere il debito di 21 miliardi di euro e le ultime novità riguardano la cessione degli asset in Grecia. Stando a quanto riportato da Milano Finanza, nei prossimi giorni dovrebbero arrivare le offerte da parte dei soggetti interessati.
La deadline per la consegna dovrebbe essere a metà della settimana in corso, per poi passare alla fasi finali a metà febbraio.
Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, il mercato era già al corrente delle operazioni relative alle dismissioni degli asset in Grecia e attende ora la comunicazione del closing.