Enel corre sul Ftse Mib. Per UBS salirà ancora: fin dove?

Enel tra i migliori del Ftse Mib oggi, a poca distanza dal recordo storico: la banca elvetica alza il target price. C'è ancora un buon upside per il titolo.

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Il 2021 è partito sotto i migliori auspici per Enel che oggi vive una seduta all'insegna degli acquisti, mettendosi in evidenza non solo nel settore utility, ma nell'intero paniere delle blue chips.

Enel in bella mostra tra le utility e nel paniere delle blue chips

Il titolo, dopo aver archiviato l'ultima sessione del 2020 fermandosi esattamente sulla parità, oggi si spinge in avanti con vivacità, mostrando più forza del Ftse Mib.

Negli ultimi minuti Enel passa di mano a 8,513 euro, con un rally del 2,86% e oltre 12 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 21 milioni.

Enel ad un soffio dal record storico dopo ultime news

Il titolo si riporta così a poca distanza dai massimi storici toccati lo scorso 19 febbraio a 8,61 e più volte avvicinati nella seconda metà del 2020.

Enel oggi si spinge in avanti dopo che il gruppo ha reso noto che tramite la controllata Enel Generacion Chile S.A., ha effettuato la disconnessione dalla rete elettrica e la cessazione delle attività del gruppo I della centrale a carbone Bocamina, nella municipalità di Coronel in Cile.

Il gruppo I da 128 MW è stato disconnesso dalla rete elettrica con tre anni di anticipo rispetto alla data individuata nel Piano Nazionale di Decarbonizzazione cileno.

L'ulteriore passo in avanti nel processo di decarbonizzazione di Enel in Chile, non è il solo fattore che favorisce gli acquisti sul titolo.

Enel: UBS è bullish e alza ancora il target price

A spingere in avanti Enel infatti contribuiscono anche le buone notizie arrivate da UBS che ha confermato il suo ottimismo sul titolo.

Gli analisti della banca elvetica infatti hanno reiterato la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo alzato da 9,85 a 10 euro, valore che implica un potenziale di ulteriore upside di oltre il 17% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.

UBS ha rivisito verso l'alto il target price di Enel per la seconda volta nell'arco di un mese, visto che lo scorso 2 dicembre lo aveva già aumentato da 9 a 9,85 euro.

Enel: ecco perchè salirà ancora secondo gli analisti

Ora gli analisti nella loro valutazione prendono in considerazione anche la cessione di Open Fiber, annunciata a dicembre, quando si è appreso che il Cda di Enel ha dato il via libera appunto alla cessione a Macquarie tra il 40% e il 50% della società posseduta per metà dal colosso elettrico e per metà da Cassa Depositi e Prestiti.

Gli analisti di UBS apprezzano di Enel la crescita di alta qualità, ma anche la remunerazione offerta agli azionisti, con un dividendo garantito al 4%-5% di rendimento.

La banca elvetica ritiene che grazie alla transizione energetica globale, la capitalizzazione di mercato di Enel possa arrivare a 100 miliardi di euro, rispetto a quella attuale pari a circa 86 miliardi.