Enel frenato da una brutta notizia. Spuntano alcuni rumor

Enel viaggia in negativo dopo la mossa di S&P, ma a catalizzare l'attenzione sono anche alcune indiscrezioni di stampa.

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A pochi minuti dalla chiusura delle contrattazioni odierne, la seduta odierna si conferma debole per Enel che continua a viaggiare in territorio leggermente negativo.

Enel in rosso verso il close

Dopo aver chiuso la sessione di ieri con un vantaggio dello 0,35%, il titolo oggi si è posizionato al di sotto della parità dopo un avvio poco mosso.

Anche se in recupero dai minimi intraday, Enel non è riuscito a liberarsi dal segno meno, presentandosi a 5,205 euro, con una flessione dello 0,36% e oltre 12 milioni di azioni transitate sul mercato fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 28 milioni.

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Enel appesantito dai BTP. Male anche lo Spread

Enel si mostra debole, condizionato dall'andamento negativo del mercato obbligazionario oggi.

Lo Spread BTP-Bund sale dell'1,79% a 187,4 punti base, mentre le vendite sui BTP fanno salire i rendimento, con il tasso del decennale che sale dell'1,84% al 3,6901%.

Enel: S&P500 conferma rating, ma taglia l'outlook

Enel intanto non reagisce alle indicazioni negativa annunciate da S&P che ha confermato il rating "BBB+" del colosso elettrico, peggiorando l’outlook da "stabile" a "negativo".

Tra le motivazioni della riduzione dell’outlook, l’incertezza legata all’esecuzione del piano di rotazione degli asset della società.

A ciò si aggiunge il fatto che il livello elevato di investimenti in conto capitale e la considerevole remunerazione degli azionisti stanno pesando sul profilo di rischio finanziario di Enel.

Da notare che gli analisti di S&P esprimono un giudizio positivo relativamente al riposizionamento della società elettrica su sei mercati core che riduce l'esposizione al rischio Paese.

Accolta con favore anche l'uscita da alcuni asset gas e la conseguente semplificazione del gruppo annunciata nel piano strategico 2023-2025.

Enel: Equita SIM commenta la mossa di S&P

Secondo gli analisti di Equita SIM, il peggioramento dell'outlook di Enel da parte di S&P è una indicazione negativa, anche se attesa, considerando le condizioni di mercato, le incertezze normative ed il piano di cessioni rilevante che necessita di visibilità nell’esecuzione.

Enel: rumor su cessione assets in Grecia

Parlando di cessioni, secondo quanto riportato dal Messaggero, Enel avrebbe scelto l’advisor, BNP Paribas, per la cessione degli assets in Grecia.

Secondo il quotidiano, sarebbero già state presentate le manifestazioni di interesse e nel dettaglio si sarebbero fatti fatti Ardian, Kkr, Macquarie, Antin e State Grid of China.

Il potenziale controvalore dell'operazione potrebbe aggirarsi intorno a 1-1,2 miliardi di euro.

Enel: il commento degli analisti

Secondo Equita SIM, l’accelerazione del piano di cessioni è un elemento positivo per Enel, soprattutto sul tema della stabilità finanziaria e del mantenimento del merito di credito.

Gli analisti della SIM milanese ritengono che Enel sia ancora esposta nel breve alle variazioni normative, in particolare le decisioni sulla nuova tassazione allo studio del Governo per la quale stimano impatti potenziali nell'ordine di 400 milioni di euro.

In attesa di novità, non cambia la view di Equita SIM che mantiene una strategia bullish su Enel, con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 6,6 euro.