ENI: buy imperdibile dopo ottimi conti. Ecco fin dove può volare

ENI sale anche oggi, in positivo per la quarta seduta di fila, puntellato dalla trimestrale molto solida e oltre le stime. Ecco fin dove può volare il titolo.

A Piazza Affari anche la seduta odierna prosegue in positivo per ENI che guadagna terreno per la quarta giornata di fila.

ENI in rialzo per la quarta seduta di fila

Il titolo, dopo aver archiviato la sessione di venerdì scorso con un rialzo di oltre un punto e mezzo percentuale, si spinge in avanti anche oggi, muovendosi in linea con l’indice Ftse Mib.

Negli ultimi minuti ENI si presenta a 13,162 euro, con un rialzo dello 0,2% e oltre 3,6 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 13,5 milioni.

Il titolo, al pari degli altri protagonisti del settore oil, mostra i muscoli e snobba l’andamento negativo del petrolio che dopo il calo di venerdì scorso continua a perdere terreno, fotografato negli ultimi minuti a 86,5 dollari, con una flessione dell’1,48%. 

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ENI: focus sui conti del 3° trimestre

ENI continua a trovare sostegno nei buoni risultati diffusi venerdì scorso, quando si è appreso che il terzo trimestre è stato archiviato con un utile netto adjusted pari a 3,73 miliardi di euro, con uno straordinario rialzo del 161%.

L’ebit adjusted è volato del 132% a 5,772 miliardi di euro e la produzione di idrocarburi è scesa del 7% a 1,578 milioni di barili di petrolio equivalenti al giorno.

La posizione finanziaria netta post IFRS 16 mostra un debito di 11,533 miliardi di euro, in netto miglioramento rispetto ai 14,32 miliardi di inizio anno.

ENI: migliorate alcune guidance per il 2022

Da segnalare che ENI ha migliorato l’outlook per il 2022 a livello di guidance divisionali.

Nel dettaglio, la produzione di idrocarburi è attesa a 1,63 milioni di barili equivalenti al giorno, mentre il cash flow adjusted prima del capitale d’esercizio al costo di rimpiazzo è atteso nell’ordine dei 20 miliardi di uro allo scenario di un Brent pari a 100 dollari al barile, mentre prima erano indicati i 105 dollari.

Per l’Ebit del downstream il rating è ora pari a 2,5 miliardi di euro, contro la guidance precedente di 1,8-2 miliardi. Confermati i capex a 8,3 miliardi di euro, al pari dell’Ebitda di Plenitude visto a oltre 600 milioni di euro.

ENI: Equita SIM commenta i conti

Gli analisti di Equita SIM ritengono che il nuovo set informativo abbia implicazioni positive per il titolo.

Questo grazie al fatto che i risultati del terzo trimestre sono abbondantemente superiori alle attese e l’outlook 2022 nel mid-downstream è migliorato di 1,2 miliardi, mentre è invariato sul CFFO, ma con uno scenario di Brent inferiore di 5 dollari al barile.

A ciò si aggiunga che la qualità degli utili è buona, in quanto la generazione di cassa è cresciuta significativamente anche se non dello stesso tasso di crescita degli utili.

Secondo gli analisti, è anche positivo il messaggio circa il completamento del buyback da 2,4 miliari di euro già entro fine anno, considerando che la loro attesa era di 1,8 miliardi di euro nello stesso periodo.

Equita SIM mantiene una view bullish su ENI, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 19 euro.

ENI sotto la lente di Banca Akros e di Intesa Sanpaolo

Un invito all’acquisto giunge anche da Banca Akros che da una parte dice “buy” e dall’altra fissa un target price a 16,5 euro.Per gli analisti, i conti del terzo trimestre di ENI sono stati buoni e decisamente migliori delle attese.

Lo stesso commento è stato espresso dai colleghi di Intesa Sanpaolo, che ribadiscono il rating “buy” su ENI, con un fair value a 16,5 euro.

A caldeggiare l’acquisto è anche UBS, con un prezzo obiettivo a 17,5 euro, dopo che la trimestrale del gruppo ha restituito un risultato netto del 16% superiore al consensus.

ENI: per Kepler Cheuvreux può salire fino a 20 euro

Bullish anche la view di Kepler Cheuvreux che venerdì ha reiterato il rating “buy” su ENI, con un prezzo obiettivo a 20 euro, valore che implica un potenziale di upside di oltre il 52% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.

Il broker ha definito molto rassicuranti i risultati del terzo trimetre, che hanno battuto le attese grazie alla performance delle attività Global Gas & LNG Portfolio.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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