Ferrari: prosegue il sell-off dopo i conti. Che fare ora?

Ferrari ha vissuto un'altra seduta in forte calo all'indomani dei dati del 2020: non ha convinto la guidance per quest'anno. Le strategie dei broker.

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Non si ferma il sell-off su Ferrari che oggi non ha partecipato al buon rialzo del Ftse Mib, occupando l'ultima posizione nel paniere delle blue chips.

Ferrari colpito ancora da forti vendite

Il titolo, dopo aver ceduto ieri circa il 3%, ha accusato una flessione ancora più ampia oggi, terminando gli scambi a 164,9 euro, con un ribasso del 3,65% e volumi elevati, visto che a fine sessione sono transitate sul mercato poco meno di 1,2 milioni di azioni, quasi il triplo della media degli ultimi 30 giorni.

Ferrari è rimasto sotto scacco e si è allontanato ulteriormente dai massimi storici aggiornati lo scorso 4 gennaio a 191,3 euro.

Ferrari: i conti del 4° trimestre e dell'intero 2020

Il titolo ha continuato ad arretrare con decisione all'indomani della diffusione dei conti del quarto trimestre e dell'intero 2020.   

In estrema sintesi il gruppo ha chiuso lo scoro anno con un utile netto in calo del 12,9% a 609 milioni di euro, mentre i ricavi sono scesi dell'8,9% a 3,46 miliardi.

L'Ebitda ha riportato un calo del 10% a 1,43 miliardi di euro, mentre l'ebit si è contratto del 21,9% a 716 milioni di euro. L'indebitamento industriale netto si è attestato a 543 milioni contro i 337 milioni della fine del 2019.

Nel solo quarto trimestre l'utile netto è aumentato da 166 a 263 milioni di euro, mentre i ricavi sono saliti da 927 milioni a 1,069 miliardi di euro, a fronte di un ebitda salito da 333 a 372 milioni.

Ferrari: la guidance 2021

Quanto alla guidance per il 2021, Ferrari prevede di realizzare ricavi in risalita a 4,3 miliardi di euro, un utile per azione pari a 4-4,2 euro e un Ebitda adjusted di 1,45-1,5 miliardi di euro.

Ferrari: il commento di Equita SIM

Gli analisti di Equita SIM hanno definito i risultati del 2020 leggermente migliori delle stime, con un quarto trimestre oltre le previsioni a tutti i livelli.

La guidance per il 2021 è coerente con le attese tranne l'indicazione sul free cash flow perché penalizzato da capex che includono quelli posticipati dal 2020 e assorbimento NWC per la riduzione degli anticipi delle Monza per effetto delle progressive consegne.

Equita SIM ha apportato dei dei minimi aggiustamenti alle stime, con un incremento del 4% del prezzo obiettivo a 148 euro, ma il rating resta fermo a "hold" per via del momentum non favorevole.

Ferrari: anche Kepler Cheuvreux è cauto

Lo stesso rating è stato reiterato da Kepler Cheuvreux, con un target price ridotto da 190 a 185 euro. Per il broker i conti di Ferrari sono stati in linea con le stime e la guidance 2021 riflette le attese del consenso, con l'unica eccezione del flusso di cassa.

Ferrari: bullish la view di Intesa Sanpaolo e Banca Akros

A puntare su Ferrari è invece Intesa Sanpaolo che consiglia di aggiungerlo in portafoglio, con un fair value in revisione, dopo i conti trimestrali più forti delle stime.

Bullish anche la view di Banca Akros che sul titolo ha un rating "accumulate", dopo una trimestrale in linea con le stime, a fronte di una guidance prudente a livello di free cash flow.