Fiera Milano ancora in rosso. Rinviate varie manifestazioni

Fiera Milano è sceso per la quinta seduta di fila, non trovando alcune sostegno nelle indicazioni arrivate dall'AD Palermo.

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A Piazza Affari non accenna a fermarsi la discesa di Fiera Milano che anche oggi ha perso terreno, arretrando per la quinta seduta consecutiva.

Fiera Milano in ribasso per la quinta seduta di fila

Il titolo, dopo aver archiviato la sessione di venerdì scorso con un calo di oltre due punti percentuali, oggi si è fermato a 3,315 euro, con nuna flessione dell'1,63% e oltre 300mila azioni scambiate, poco sotto la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 350mila.

Fiera Milano è stato colpito ancora dalle vendite all'indomani dell'intervista apparsa su Repubblica al CEO del gruppo, Luca Palermo.

Fiera Milano: intervista al CEO Palermo

Il focus è stato sull’attuale evoluzione epidemiologica che ha portato a rinviare diverse manifestazioni, quali ad esempio Homi, Transpotec, BIT e Mido, previste tra gennaio e febbraio in primavera.

La scelta di rinviare le manifestazioni è stata presa insieme agli organizzatori, considerando il rischio di minor partecipazione e investimenti.

Rispetto all’anno scorso, la situazione è completamente diversa perché non ci sono state cancellazioni da parte di espositori. Le manifestazioni stanno registrando tante prenotazioni e voglia di partecipazione delle società.

Fiera Milano si sta organizzando per comprimere il calendario fieristico del primo semestre in 4 mesi, con la certezza di organizzare tutte le manifestazioni previste senza annullarne nessuna.

Fiera Milano: focus sul Salone del Mobile

Sul Salone del Mobile, previsto tra il 5 e il 10 aprile, c’è un dialogo aperto con l’organizzatore a cui spetta la decisione su quando tenere l’evento, ma è sicuro che l’edizione 2022 si terrà.

Dall'intervista è emerso che la pandemia ha portato ad una minore presenza di buyer esteri, ma la qualità è migliorata con i buyer presenti che hanno una maggiore capacità di spesa.

Il supporto del Governo è stato importante attraverso l’assegnazione dei ristori, con 61 milioni di euro già incassati da Fiera Milano.

Adesso è importante lavorare su politiche attive a supporto della partecipazione delle PMI come crediti d’imposta.

Fiera Milano: quando si tornerà sui livelli pre-pandemici?

Il ritorno sui livelli pre-pandemici è atteso non prima del 2024-25, coerente con le indicazioni del piano industriale e con le stime di Equita SIM che anticipano un ritorno sui livelli 2019 solo nel 2025.

Sebbene il contesto rimanga volatile, gli analisti della SIM milanese ritengono che le indicazioni del CEO Palermo siano positive e credono che Fiera Milano abbia le capacità e possibilità, anche grazie alle dimensioni del quartiere fieristico di Rho, per riorganizzare il proprio calendario fieristico ed evitare lo scenario peggiore di cancellazione delle manifestazioni.

Fiera Milano: la view di Equita SIM e di Banca Akros

Non cambia intanto la view cauta di Equita SIM che su Fiera Milano mantiene fermo il rating "hold", con un prezzo obiettivo a 4,1 euro.

Non si sbilanciano neanche i colleghi di Banca Akros che oggi hanno ribadito la raccomandazione "neutral", con un target price a 3,4 euro.

Gli analisti definiscono non buono l'inizio dell'anno per le società fieristiche come Fiera Milano che stanno riprogrammando gli eventi, ma ci dovrebbe esser più flessibilità da parte degli organizzatori.