Ftse Mib: nuovi cali o si risale ora? Banco BPM e Bper buy?

Il Ftse Mib ha corretto all'interno di una tendenza di medio ancora rialzista: quali scenari ora? La view di Roberto Scudeletti.

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Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito www.prtrading.it.

Il Ftse Mib ha visto un ritorno delle vendite la scorsa settimana. E’ solo uno storno passeggero o l’inizio di un ribasso più importante?

La tanto attesa correzione, dopo un trend di breve praticamente verticale, è arrivata, peraltro con un significativo doppio gap down gli scorsi martedì e giovedì, all’interno di una tendenza di medio ancora rialzista, poco sopra importanti supporti giornalieri e settimanali.

Nel concreto, sotto i 25.700 punti di Ftse Mib potremo assistere ad una continuazione del ribasso di breve, con atterraggio sui supporti giornalieri delle medie a 24 e a 50 giorni a 25.666-25.440 punti e quello intermedio della media a 12 periodi settimanale a 25.515 punti circa.

Da non escludere un'eventuale estensione del Ftse Mib in zona 25.110-25.035 punti ed eventualmente un'accelerazione, al momento improbabile, verso i minimi precedenti in area 24.680-24.230 punti e soprattutto la media a 200 daily a 23.835 punti che dovrebbe favorire una pronta ripresa dei corsi.

Viceversa, solo sopra la media a 12 periodi giornaliera e la chiusura del gap down di cui sopra, in area 26.160-26.215, per il Ftse Mib tornerà il sereno anche nel trend di breve.

Possibile una risalita verso il secondo gap down a 26.390 punti, prosecuzione sui massimi dell’anno in area 26.607-26ò688 e solo sopra quest’ultimo livello avremo una nuova gamba rialzista verso i 27mila punti e oltre.

Venerdì scorso Banco BPM è salito in controtendenza, mentre non è riuscito a fare altrettanto Bper Banca. Cosa può dirci di questi due titoli?

Banco BPM è stata protagonista di un buon rialzo, culminato con la recente falsa rottura di un livello di prezzo intero a cui ha fatto seguito la presente fase correttiva, tra supporti e resistenze giornaliere.

Infatti, il titolo ha dato vita ad un'ottima e robusta inversione caratterizzata da minimi e massimi crescenti, sino al recente top poco sopra i 3 euro, persi con la doppia correzione poco sopra 2.46 euro, ripresa verso 2,83 euro e attuale ricaduta intorno a 2,65 euro circa.

Ulteriori scenari rialzisti per Banco BPM sopra 2,73 euro, con supporti a 2,61-2,54 euro e resistenze a 2,91-3,06 euro.

BPER Banca dopo un buon rialzo finge la rottura di una precedente resistenza e da qui, tipica trappola per tori rialzisti, inizia una abbastanza profonda fase correttiva, con recente rimbalzo poco sotto una importante resistenza giornaliera e attuale ennesima discesa, seppure su un fondamentale supporto daily.

Bper Banca Aveva infatti intrapreso una buona risalita, caratterizzata da minimi e massimi crescenti, sino all’ultimo massimo relativo poco sopra 2,17 euro, con accelerazione ribassista intorno a 1,53 euro, ripresa sotto la media a 100 periodi daily verso 1,86 euro e presente incertezza intorno alla media a 200 periodi daily a 1,75 euro.

Nuovi progressi per Bper Banca si avranno sopra 1,788 euro, con supporti a 1,70-1,648 euro e resistenze a 1,938-2,048 euro.

STM si mantiene a ridosso dei top dell’anno, mentre Telecom Italia resta sotto quota 0,4 euro. Quali strategie ci può suggerire per entrambi?

STM dopo un doppio massimo non superato e la conseguente fase correttiva ha ripreso la strada del rialzo, con attuale fase di incertezza laterale correttiva, poco sotto nuovi massimi relativi, in attesa di nuova direzionalità, in un verso o nell’altro.

In concreto, dopo duplice top poco sopra 33 euro, STM ha corretto sino a poco sopra quota 28 euro, con la recente forte ripresa sul nuovo top a 36,86 euro e presente momento di pausa tra 35-36,46 euro.

Sopra 35,50 euro per STM ci sarà una ulteriore salita dei corsi, con supporti a 34,10 e 33,50 euro e resistenze a 38,40-39 euro.

Telecom Italia dopo una fase di buon rialzo ha inanellato una serie evidente di ben quattro massimi decrescenti, che ha provocato la recente fase di declino sotto un importante livello di resistenza giornaliero, che sta tenendo anche sul presente timido tentativo di rimbalzo.

Infatti, sulla serie di massimi relativi discendenti tra 0.474 e 0.4596 euro, ha avuto inizio un ribasso che ha accelerato ultimamente poco sopra 0,36 euro, con ripresa ostacolata dalla media a 200 periodi giornaliera a 0,4 euro e attuale momento di incertezza intorno a 0,38 euro circa.

Nuovo impulso rialzista per STM sopra 0,4030 euro, con supporti a 0,3830 e 0,3730 euro e resistenze a 0,4340-0,45 euro.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase di mercato? A quali consiglia di guardare ora?

Monitoriamo con attenzione: ATLANTIA, BUZZI UNICEM, CAMPARI, INTESA SANPAOLO, LEONARDO, POSTE ITALIANE e STELLANTIS al rialzo e BANCA MEDIOLANUM, HERA, PRYSMIAN e TERNA al ribasso.