Ftse Mib: cautela ora, ecco perché. Banco BPM e Bper buy?

Il Ftse Mib si spinge sempre più in alto e invia nuovi segnali positivi: la festa è destinata a durare?

Di seguito riportiamo l’intervista realizzata ad Alessandro Cocco, CEO di Unicron Associates, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

Il Ftse Mib si è spinto anche oltre i 26.000 punti. La marcia rialzista in atto è destinata a proseguire?

Nell’ultima intervista avevamo detto che ci saremmo attesi uno storno per il Ftse Mib, ma al contempo avevamo indicato che, in caso di ulteriori rialzi, ci sarebbe stato spazio fino ai 26.000 punti.

Ftse Mib verso nuovi rialzi?

L’indice ha superato anche questa soglia e ora la prossima resistenza la possiamo individuare in area 26.500.

Oltre questo livello il Ftse Mib potrà salire ancora verso i 27.000 punti in prima battuta e poi in direzione di area 27.500.

Consiglio di fare attenzione al supporto dei 25.700 punti, visto che se questa soglia reggerà potremmo assistere a un’indecisione del Ftse Mib, quindi a una fase di stallo.

Una violazione di area 25.700 costringerà a spostare l’attenzione sui 24.900 punti, quale target ribassista verso il quale l’indice potrebbe stornare.

Il trend in atto conferma una positività di fondo, ma visti i livelli raggiunti è consigliabile una certa cautela, visto che un’indecisione come quella vissuta a novembre e dicembre scorsi potrebbe anche materializzarsi.

L’analisi di Banco BPM e Bper Banca

Cosa può dirci in merito al recente andamento di Banco BPM e Bper Banca e quali indicazioni ci può fornire per entrambi?

Bper Banca ha superato anche quota 2,2 euro, resistenza già avvicinata intorno al 25 maggio 2021 e poi nuovamente a febbraio 2022, quando il titolo aveva provato a sfondarla.

Con conferme sopra i 2,2 euro il titolo potrà puntare prima allo scoglio dei 2,4 euro e poi muoversi in direzione di quota 2,6 euro.

Come supporto per valutare dei rischi al ribasso per Bper Banca prenderei in considerazione la soglia dei 2,17 euro, sotto cui si potrebbe scendere verso i 2,1 e i 2,05 euro, con approdo finale in area 2 euro.

Non molto diversa la situazione di Banco BPM che ha violato la zona dei massimi toccata intorno al 16-17 febbraio 2022.

Il titolo sta salendo bene e se andrà a violare i top del 16 gennaio a 3,888 euro, potrà puntare ai 4,2 euro, livello ancora abbastanza lontano.

Attenzione al piccolo supporto a 3,7 euro, sotto cui Banco BPM potrebbe scendere verso i 3,5 euro prima e in seguito in direzione dei 3,4 euro.

Tenaris sotto la lente

Tenaris ieri ha messo a segno un nuovo rally. Qual è la sua view su questo titolo?

Tenaris è impostato indubbiamente molto bene e dopo la rottura dei 17 euro potrebbe salire ancora e spingersi su livelli che non si vedono ormai da lunghi anni.

Con la violazione al rialzo di area 17,5 euro il titolo potrebbe salire ancora, con margini di apprezzamento fino all’area dei 19,5 euro.

Si tratta di un livello distante che però potrebbe essere raggiunto da Tenaris, specie se dovessero persistere la volatilità e i volumi di scambio correnti.

Un buon supporto per valutare il rischio di una caduta si può individuare per il titolo a 17 euro, sotto cui si scenderà fino a 16 euro in prima battuta e in seguito in direzione dei 15 euro, la cui tenuta sarà cruciale per evitare che si rovini la festa.

Focus su STM

STM è arrivato a testare ieri la soglia dei 40 euro. Quali strategie ci può suggerire per questo titolo?

STM è impostato bene e ha violato prima i massimi del 13 dicembre e ieri quelli del 4 agosto 2022.

Un primo target al rialzo lo possiamo individuare a 40,63 euro e se il titolo dovesse andare oltre, potrà puntare ai 42 euro, quale target finale di questo trend.

Al ribasso occhio al supporto dei 38 euro, la cui tenuta potrà favorire una ripresa dei corsi, diversamente sarà probabile una discesa verso i 36 e i 35 euro.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate