Ftse Mib salirà ancora o tornerà giù? Banco BPM e Bper buy?

Il Ftse Mib ha raggiunto importanti livelli di prezzi, dalla cui tenuta o meno dipenderanno le sue sorti.

Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Gianluigi Raimondi, Gianluigi Raimondi Direttore ITForum.it e responsabile Bluerating Mercati (gruppo Bfc Media) con domande sull’indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Il Ftse Mib si sta riportando verso i top di periodo raggiunti nelle scorse sedute. C’è spazio per salire ancora nel breve?

A ridosso dei 24.800 punti il Ftse Mib si è fermato e nelle ultime sta effettuando un trading range di consolidamento che potrebbe rivelarsi anche un movimento salutare, nonchè propedeutico a un ulteriore allungo.

In quest’ottica i prossimi target al rialzo sono individuabili in area 25.370/25.500 prima ed eventualmente a ridosso dei 26.000 punti dopo, con il più classico dei rally di Natale.

Ftse Mib: ribasso in vista?

Nell’ipotesi in cui dovesse essere violato il supporto di questo trading range di breve termine, che si posiziona a 24.185 punti, si profilerebbe in prima battuta un test dei 23.735 punti e in seguito una discesa fin verso i 23.200/23.000 punti.

Con uno sviluppo di questo tipo verrebbe meno il canale ascendente iniziato a metà ottobre e quindi avremmo un rally del Ftse Mib a retromarcia.

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Non è facile fare previsioni in questo momento e il mio consiglio è di monitorare i livelli indicati prima.

Se il Ftse Mib supererà il limite superiore del trading range, allora si potrebbe anche salire, altrimenti si andrà giù.

Meglio Banco BPM o Bper Banca?

Banco BPM e Bper Banca oggi sono i migliori tra i bancari. Cosa può dirci di questi due titoli?

Banco BPM è inserito in un canale rialzista dalla seconda metà di luglio scorso e al momento sta testando in area 3,3 euro la resistenza statica di medio termine.

A ridosso di questa soglia è bene fare attenzione perché potrebbe completarsi un pericolosissimo doppio massimo.

Oltre i 3,3 euro Banco BPM potrà salire a 3,4 euro prima e a 3,6 euro dopo, mentre sotto i 3,1 euro avremo un target short a 3 euro in primis e poi a 2,85 euro.

Anche Bper Banca è inserito in un canale ascendente, ma in questo caso dalla fine di giugno scorso, ma è stato respinto dalla resistenza statica di medio termine a quota 2 euro.

Al momento il titolo si sta muovendo poco sopra la media mobile a 21 sedute che funge da supporto dinamico ascendente di breve, a quota 1,87 euro.

Sotto questo livello sarà probabile una correzione di Bper Banca verso 1,8 e 1,65 euro, con proiezione successiva a 1,6 euro.

Rialzi decisi si avranno per il titolo solo con il superamento confermato di quota 2 euro.

Azimut o FinecoBank?

Come valuta l’attuale impostazione di FinecoBank e di Azimut e quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

FinecoBank appare graficamente inserito in un canale ascendente dalla seconda settimana di settembre scorso.

Da ieri il titolo ha confermato a quota 14,75 euro il superamento della resistenza statica di medio termine, oltrepassando anche la soglia dei 15 euro.

Previo un trading range di consolidamento, potremmo assistere a un ulteriore allungo di FinecoBank verso 15,9 euro prima e poi verso la successiva resistenza di medio termine a 16,35 euro, con stop loss da piazzare a 14,35 euro.

Azimut ha beneficiato di un deciso recupero dalla seconda metà di ottobre, ma dall’1 novembre sta consolidando in trading range a ridosso della resistenza statica di medio termine a 20,15 euro.

Solo oltre questo livello il titolo potrebbe proseguire in questo recupero, con obiettivi a 21,65 e a 22 euro.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Sto seguendo Generali che dalla seconda metà di ottobre ha avviato un movimento rialzista all’interno di un canale ascendente, caratterizzato da un coefficiente angolare abbastanza accentuato, cosa che ha portato gli indicatori tecnici in ipercomprato.

Al momento il titolo sta consolidando poco sopra i 17 euro e se il consolidamento dovesse proseguire, gli indicatori potrebbero scaricarsi e permettere un ulteriore allungo dei corsi verso i 18,3/18,5 euro prima e poi fino a quota 19 euro.

A chi volesse acquistare Generali consiglio di posizionare uno stop loss a 16,7 euro.

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
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