Ftse Mib salirà ancora? Banco BPM, Bper e Stellantis buy?

Il Ftse Mib vede i principali indicatori tecnici in territorio di ipercomprato: cosa aspettarsi ora? La view di Gianluigi Raimondi.

ftse mib rialzo

Di seguito riportiamo l'intervista realizzata a Gianluigi Raimondi, Direttore ITForum.it e responsabile Bluerating Mercati (gruppo Bfc Media) con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chip.

Il Ftse Mib sta frenando leggermente dopo aver toccato nuovi massimi di periodo. Cosa aspettarsi nel breve?

Il sentiment è più che positivo a Piazza Affari, ma il problema è che i principali indicatori tecnici sono entrati in territorio di ipercomprato.

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C'è da dire che questo non è così elevato come il precedente picco di metà novembre scorso, quindi potrebbe anche esserci un ulteriore allungo dei corsi.

Ftse Mib: i prossimi target al rialzo

In quest'ottica i prossimi potenziali target per il Ftse Mib sono individuabili a 26.680 punti in prima battuta e poi poco oltre la soglia dei 27.000 punti, con stop loss sotto quota 25.500 punti.

Nel breve quindi la mia view è positiva, facendo in ogni caso attenzione all'ipercomprato di cui parlavo prima.

Meglio Banco BPM o Bper Banca?

Banco BPM e Bper Banca mostrano un andamento vivace oggi. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Banco BPM appare graficamente inserito in un canale ascendente dalla seconda metà di luglio scorso e sta per raggiungere il top di febbraio 2022 a quota 3,76 euro, oltre cui ci sarà spazio per salire a 4,15 euro prima e poi fino a 4,3/4,4 euro.

Un acquisto di Banco BPM andrà corredato da uno stop loss da posizionare a 3,55 euro.

Per Bper Banca il top di febbraio è stato già raggiunto a quota 2,2 euro e solo se tale livello sarà oltrepassato ci sarà spazio per nuovi allunghi verso i 2,4/2,5 euro prima e i 2,8/3 euro in seguito.

Nel caso di un posizionamento long su Bper Banca, suggerirei di piazzare uno stop loss a quota 2 euro.

Ferrari e Stellantis sotto la lente

Ferrari oggi si mantiene a galla, mentre è colpito da forti vendite Stellantis. Cosa può dirci di questi due titoli?

Ferrari conferma la corsa e tecnicamente ha completato un movimento a U con il raggiungimento della resistenza a quota 216,5 euro.

Questa soglia è stata superata e il titolo sta proseguendo nell'uptrend iniziato alla fine dello scorso anno.

I prossimi obiettivi in vista di un ulteriore allungo sono individuabili a 230 euro prima e poi a 237,5/240 euro, con stop loss da posizionare a quota 213,5 euro.

Stellantis è stato respinto dalla resistenza dinamica discendente a quota 14,85 euro e si sta muovendo in controtendenza.

Ulteriori conferme negative si avranno con l'incrocio al ribasso della media mobile a 21 sedute che transita al momento intorno ad area 14 euro.

Sotto questa soglia Stellantis potrà scendere verso i 13,35 euro prima e i 13 euro in seguito.

Un credibile recuperato si potrà avere solo sopra i 14,9 euro, con target in area 16 euro.

Focus su Italgas

Ci sono dei titoli che sta seguendo con più interesse di altri in questa fase di mercato?

Segnalo Italgas che sta recuperando terreno, ma non così velocemente come altre blue chip.

Operativamente il titolo ha generato dei segnali rialzisti con l'incrocio al rialzo a quota 5,35 euro della media mobile a 21 sedute e oggi a 5,45 euro di quella a 50 giorni.

Al rialzo il prossimo target è individuabile a 5,7 euro, dove Italgas incontrerà na resistenza statica di medio termine.
A chi volesse acquistare il titolo suggerisco di fissare uno stop loss a 5,35 euro.