Ftse Mib: avanti tutta, ecco i target. Buy Banco BPM o Bper?

Per il Ftse Mib la tendenza si conferma positiva e ora il focus è sulla prossima area resistenziale: quale? Ce lo dice Gerardo Murano.

Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Gerardo Murano, consulente finanziario indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

Il Ftse Mib ha violato anche la soglia dei 24.000 punti. Il movimento è destinato a durare nelle prossime sedute?

La tendenza del Ftse Mib è positiva e si conferma tale, così come lo è anche per gli altri indici dell’area euro, tra i quali però il listino domestico si sta distinguendo per il peso del comparto finanziario.

Ieri la diffusione del dato sull’inflazione USA, cresciuta meno del previsto, ha dato un’ulteriore spinta alle Borse, con un balzo in avanti di circa 500 punti per il Ftse Mib nel giro di di 15 minuti.

Siamo arrivati a quella che doveva essere un’area resistenziale e mi riferisco alla fascia di prezzo compresa tra i 24.200 e i 24.700 punti.

Al momento stiamo affrontando questo ostacolo con estrema decisione, anche superiore a quelle che potevano essere le aspettative.

Gli ETF rappresentano l’innovazione finanziaria che ha permesso a tutti di diversificare gli investimenti in maniera semplice ed efficiente, mantenendo costi bassi ed eliminando parte della pressione derivante dalla scelta dei singoli titoli. Con Scalable Broker hai a disposizione più di 1700 ETF.

Con la promozione Scalable tutti i nuovi clienti che apriranno un conto, riceveranno gratuitamente un’azione o un Etf sostenibile.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

Per ora non ci sono particolari indicazioni operative, nel senso che la tendenza è al rialzo nell’intraday e nel daily.

E’ presto per dire quando potranno giungere dei momenti di rallentamento e quello che è sicuro è che non ci sono segnali di inversione e quindi non ci sono potenziali operazioni short.

Il Ftse Mib ha superato la prima area di resistenza a 24.100 e ora punta a salire verso la successiva tra i 24.500 e i 24.700 punti.

Banco BPM e Bper Banca hanno reagito in maniera molto diversa alla diffusione dei conti trimestrali. Cosa può dirci di questi due titoli?

Nel caso di Banco BPM la tendenza al rialzo è sicuramente meglio definita e il titolo ha reagito bene ai conti, anche perchè la società oltre a consegnare buoni risultati ha migliorato la guidance e ha offerto spunti interessanti in termini di dividendo.

Banco BPM è ben impostato ed è giunto al test di resistenza più significativo e mi riferisco a quello di area 3,3 euro.

Potrebbe esserci un rallentamento del titolo, ma se si andrà oltre i 3,3 euro, Banco BPM salirà ancora verso i 3,4 e i 3,5 euro. 

Stiamo assistendo a dei rialzi talmente rapidi che poi quello delle prese di beneficio diventa un tema che riguarda un po’ tutti i titoli.

Diverso il discorso per Bper Banca che ha un trend rialzista, ma dopo i conti ha accusato degli scossoni soprattutto per le prospettive.

Al momento il titolo non ha mostrato segnali particolari di indecisione e sembra nuovamente proiettato al rialzo. Per Bper Banca bisognerà attendere il superamento consolidato dei 2 euro prima di avvisare nuove posizioni long.

Chi ha già il titolo in portafoglio può mantenerlo, ma prima di nuovi posizionamenti attenderei il superamento dei massimi di periodo, che avrebbe il successivo target tra i 2,1 e i 2,15 euro. 

Poste Italiane ieri ha brillato dopo la presentazione della trimestrale. Qual è la sua view su questo titolo?

Chi non è già posizionato su Poste Italiane difficilmente può entrare long in questa fase.

Dopo i conti c’è stato un ulteriore allungo e ora il titolo si avvicina all’area dei 10 euro che è una soglia resistenziale abbastanza significativa.

Eventuali nuovi ingressi su Poste Italiane andranno valutati in caso di uno storno che riporti le quotazioni almeno verso i 9,2 euro.

Anche Generali ieri ha reagito bene dopo i conti. Valuterebbe un acquisto del titolo sui livelli attuali?

Simile il discorso per Generali che riscuote grande interesse in questa fase, con la prossima resistenza a 17,15 euro.

Dopo delle accelerazioni così forti come quelle viste fino a ora, è possibile che scattino delle prese di beneficio, ma anche fino alla tenuta dei 16 euro non ci sono particolari elementi di preoccupazione per il titolo.  

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
778FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate