Il rimbalzo visto nelle ultime due sedute ha avuto vita breve e così le Borse europee sono tornate a perdere terreno oggi.
Si è difeso meglio degli altri il Ftse100 che ha limitato le perdite allo 0,69%, mentre il Dax e il Cac40 sono scesi rispettivamente dell’1,33% e dell’1,59%.
In rosso anche Piazza Affari che ha avuto la peggio in Europa, con il Ftse Mib fermatosi a 28.708 punti, con un ribasso dell’1,78%, dopo aver segnato nell’intraday un massimo a 29.078 e un minimo a 28.646 punti.
Dopo aver superato anche l’area dei 29.200 ieri, l’indice delle blue chip non è riuscito a dare un seguito al movimento rialzista, cedendo nuovamente il passo alle vendite.
Il Ftse Mib si è riportato velocemente sotto area 29.000, gettando un’ombra sulla possibilità di assistere a nuovi recuperi, almeno nell’immediato.
Non è da escludere, infatti, che prosegua la correzione partita dai top di ieri, con l’attenzione rivolta ora al prossimo supporto di area 28.500.
L’eventuale cedimento anche di questa soglia aprirà le porte a una flessione verso i 28.200 e i 28.000 punti.
Oltre tale livello, ci sarà spazio per una prosecuzione delle vendite, con il rischio di vedere il Ftse Mib verso i 27.500 punti.
La tenuta di area 28.500, al contrario, potrà favorire dei recuperi in primis verso area 29.000 e in seguito in direzione dei 29.200 punti.
Se l’indice riuscirà a bucare anche questo livello, allora si avranno ulteriori salite verso i 29.500 punti, con successivo approdo sui massimi dell’anno in area 29.750.
I market movers negli Stati Uniti
Per l’ultima seduta della settimana, sul fronte macro USA si segnala il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero che a settembre dovrebbe calare da 47,9 a 47,1 punti.
L’indice PMI servizi, sempre con riferimento a settembre, è visto in riduzione da 50,5 a 50,1 punti.
I dati macro e gli eventi in Europa
In Europa sarà reso noto il dato preliminare dell’indice PMI composito che a settembre dovrebbe calare da 46,7 a 46,2 punti, mentre l’indice PMI manifatturiero dovrebbe passare da 43,5 a 43,4 punti e l’indice PMI servizi da 47,9 a 47,4 punti.
In Francia il dato preliminare dell’indice PMI manifatturiero a settembre è atteso invariato a 46 punti e l’indice PMI servizi in calo da 46 a 45,6 punti.
In Germania l’indice PMI manifatturiero preliminare a settembre dovrebbe calare leggermente da 39,1 a 39 punti e l’indice PMI servizi scendere da 47,3 a 47,2 punti.
A mercati chiusi è atteso l’aggiornamento del rating della Francia da parte di DBRS, mentre S&P si pronuncerà su quello della Germania e Fitch sul rating del Portogallo.
I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari
A Piazza Affari da seguire diversi titoli che presenteranno i risultati del primo semestre e si tratta di: CSP International, Olidata, Askoll EVA, Creactives Group, Friulchem, Ilpra, Maps, TPS e TrenDevice.