Ftse Mib ci riprova, ma i rischi non sono ancora superati

Gli indici del Vecchio Continente hanno perso terreno in mattinata e hanno visto poi un progressivo miglioramento del sentiment.

ftse mib attese seduta

Dopo il calo di ieri, le Borse europee hanno ritrovato subito la retta via, chiudendo gli scambi in positivo, ma con variazioni percentuali contenute.

Gli indici del Vecchio Continente hanno perso terreno in mattinata e hanno visto poi un progressivo miglioramento del sentiment nella seconda parte della seduta.

Il Cac40 e il Dax sono saliti rispettivamente dello 0,11% e dello 0,18%, preceduti dal Ftse100 che ha guadagnato lo 0,37%.

Ftse Mib in recupero: riconquistata quota 27.000

In luce verde anche Piazza Affari, dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni sui massimi intraday a 27.036 punti, con un rialzo dello 0,67%, dopo aver toccato un minimo a 26.687 punti.

L'indice delle blue chip ha ribaltato lo scenario che si era delineato ieri in chiusura, riconquistando quota 27.000 punti, anche se frazionalmente.

Ftse Mib: nuovi allunghi o si torna indietro?

Con conferme al di sopra di questo livello, il Ftse Mib potrà allungare il passo verso i 27.300 e i 27.500/27.600 punti.

In caso di ulteriore forza, le quotazioni potranno avanzare e mettere nel mirino la soglia psicologica dei 28.000 punti, senza escludere un test dei massimi del 2022 in area 28.200.

Ripiegamenti sotto i 27.000 punti avranno l'effetto di indebolire nuovamente il Ftse Mib che potrebbe andare a rivedere i 26.800/26.700 punti.

La rottura di questo livello aprirà le porte a un test di quota 26.500 punti, persa la quale ci sarà spazio per una prosecuzione del ribasso verso i 26.300/26.200 punti prima e area 26.000 in seguito.

I market movers negli Stati Uniti

Sul fronte macro USA, oltre all'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari, si conoscerà la bilancia commerciale che ad aprile dovrebbe mostrare un deficit di 75 miliardi di dollari, in peggioramento rispetto ai 64,2 miliardi di marzo.

Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia statunitense.

Sul versante societario, da seguire prima dell'apertura di Wall Street i conti del primo trimestre di Campbell Soup, con un eps atteso a 0,64 dollari.

A mercati chiusi si guarderà alla trimestrale di GameStop che dovrebbe riportare una perdita per azione di 0,12 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa riflettori puntati sulla Germania, dove sarà diffuso il dato relativo alla produzione industriale che ad aprile dovrebbe salire dello 0,2% dopo la flessione del 3,4% precedente.

In Italia saranno rese note le vendite al dettaglio che ad aprile dovrebbe salire del 4,5% su base annua rispetto al rialzo del 5,8% precedente.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnala il pagamento dei dividendi staccati ieri da: Emak (0,065 euro), Tinexta (0,51 euro), Borgosesia (0,024 euro), FNM (0,023 euro), Greenthesis (0,01885), IndelB (0,8 euro) e PowerSoft (0,34 euro).

Segnaliamo UCapital24 nel giorno in cui si riunisce il Cda per la riapprovazione del bilancio relativo all'esercizio 2022.

In agenda un'assemblea di MFE-MediaForEurope per il via libera al bilancio del 2022.

Occhi puntati, infine, su ENI, Saipem e Tenaris, in vista del report sulle scorte strategiche di petrolio USA in arrivo nel pomeriggio.