Petrolio: chiusura in forte rialzo ieri per le quotazioni dell’oro nero che sono balzate a 100,68 dollari, con un rally del 6,78%.
Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell’energia.
Wall Street: chiusura negativa anche ieri per la piazza azionaria americana dove il Dow Jones e l’S&P500 sono scesi dello 0,26% e dello 0,34%, mentre il Nasdaq Composite si è fermato a 13.371,57 punti, in flessione dello 0,3%.
I dati macro e societari negli Stati Uniti
Dati Macro ed Eventi Usa: oltre all’inice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari, oggi si conoscerà l’indice dei prezzi ala produzione ch a marzo dovrebbe salire dallo 0,8% allo 0,9%, metre la versione “core” è vista in aumento dallo 0,2% allo 0,4%.
Risultati trimestrali USA: prima dell’avvio degli scambi a Wall Street sono attesi i conti del primo trimestre di Delta Air Lines che dovrebbe riportare una perdita per azione di 1,29 dollari.
In agenda anche le trimestrali di BlackRock e di Jp Morgan con un eps atteso rispettivamente a 8,95 e a 2,69 dollari.
Gli aggiornamenti macro e gli eventi in Europa
Dati Macro ed Eventi in Europa: focus sull’Italia dove sarà resa nota la produzione industriale che a febbraio è vista in positivo dell’1,5% dopo il calo del 3,4% precedente.
Da seguire in Germania l’ata di titoli di Stato con scadenza febbraio 2023 per un ammontare massimo di 4 miliardi di euro.
I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari
Risultati societari a Piazza Affari: oggi saranno resi noti i dati dell’esercizio 2021 di Ga PLus e Telesia. A mercati chiusi Brunello Cucinelli presenterà i ricavi del primo trimestre di quest’anno.
Assemblee a Piazza Affari: previste per oggi le riunioni assembleari di CNH Industrial, Ferrari, Iveco Group, Stellantis e BasicNet per l’approvazione dei dati di bilancio del 2021.
Dividendi a Piazza Affari: oggi sarà pagato il dividendo di RETI staccato lunedì scorso nella misura di 0,052 euro per azione.
Asta titoli di Stato: in mattinata saranno offerti i BTP con scadenza agosto 2025 per un ammontare tra 3,25 e 3,75 miliardi di euro, mentre quelli con scadenza febbraio 2029 vedranno un importo compreso tra 1,25 e 1,5 miliardi di euro.
In asta anche i BTP con scadenza agosto 2029 per un ammontare tra 750 milioni e 1 miliardo di euro, mentre per i BTP marzo 2040 saranno messi sul piatto tra 500 e 750 milioni e quelli con scadenza settembre 2052 per un importo tra 500 milioni e 1 miliardo di euro.
Titoli oil a Piazza Affari: da seguire ENI, Saipem e Tenaris in vista del report sulle scorte strategiche di petrolio USA.