Ftse Mib: c'è spazio al rialzo. ENI, Banco BPM e Bper buy?

Il Ftse Mib deve confermare il rialzo dell'ultimo ciclo: ecco i prossimi target verso l'alto secondo Sante Pellegrino.

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Di seguito riportiamo l'intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.

Il Ftse Mib è caccia di nuovi massimi dell'anno. Quali le attese per le prossime sedute?

A Piazza Affari siamo appena entrati in una nuova ciclicità e sarà innanzitutto importante confermare il rialzo di quella scorsa.

Questa conferma avverrà per il Ftse Mib sopra i 27.150 punti, oltre cui si dovrà fare i conti con una resistenza a 27.330 punti.

Una volta oltrepassati questi due ostacoli ci sarà un po' più di spazio per un allungo verso i 27.885 punti.

Sarà molto importante per il Ftse Mib mantenere questa traiettoria rialzista e soprattutto non andare al di sotto dei 26.500 punti, supporto di vitale importanza.

In caso di violazione dei 26.500 punti, il Ftse Mib allungherà al ribasso dapprima verso i 25.900 punti e poi fino a 25.400 punti.

Cosa può dirci in merito al recente andamento degli indici azionari USA?

Allungo importante per il Dax che ha superato i 15.840 punti di resistenza e a questo punto deve superare area 16.000 per andare a prendere i 16.250 punti come nuovo massimo storico. Importante per il Dax non andare sotto il supporto dei 15.600 punti per evitare approfondimenti ribassisti più pesanti.

L'S&P500 deve superare i 4.620 punti per poi puntare ad area 4.690, mentre al ribasso non deve scendere sotto i 4.550 punti perchè altrimenti si perderà forza e l'indice potrà ritrovarsi verso i 4.150 punti prima e i 4.000 punti in seguito.

Banco BPM e Bper Banca hanno rimbalzato dopo l'affondo di venerdì scorso. Cosa può dirci per questi due titoli?

Bper Banca si appoggia sul supporto importante a 1,87 euro che non dovrà essere violato per evitare discese fino a 1,83 euro prima e a 1,72 euro in seguito.

Se il titolo riuscirà a mantenersi sopra 1,87 euro e attaccherà quota 1,99/2 euro, sarà probabile un allungo verso nuovi massimi relativi e soprattutto verso la resistenza a 2,12 euro.

Banco BPM si trova sull'importante supporto a 2,7/2,695 euro e l'abbandono di questo livello porterà più giù fino a 2,5 euro. Il titolo dovrà superare quota 2,82 euro per puntare ai 2,95 euro prima e in seguito fino ai 3,1 euro.

Telecom Italia viaggia ad un soffio dai minimi storici. Qual è la sua view su questo titolo?

Brutta batosta per Telecom Italia dopo i dati del terzo trimestre, con le quotazioni ora a ridosso del supporto a 0,31/0,305 euro.

Si tratta di un sostegno importantissimo perchè vicino ai minimi storici, quindi il titolo dve mettercela tutta per rimanere sopra quota 0,306 euro.

Al di sopra di questo livello Telecom Italia potrà raggiungere la resistenza a 0,325 euro, con proiezione successiva a 0,338 euro.

ENI ieri ha stornato dopo il balzo delle due sessioni precedenti. C'è ancora spazio al rialzo?  

Ottimi risultati per ENI che è stato respinto per ora da quota 12,78 euro, forte resistenza da superare per andare a segnare i 13 euro, soglia psicologica di rilievo oltre cui ci sarà spazio per salire fino ad area 14 euro. Sotto il supporto di area 12 euro ENI sarà negativo e scenderà in primis fino a 12,6 euro.

Stellantis sta allungando al di sopra dei 17 euro. Valuterebbe un acquisto del titolo ora?

Movimento ancora laterale per Stellantis tra la resistenza a 17,9 euro e il supporto a 16,5 euro. Il superamento della resistenza a 17,8/18 euro aprirà le porte ad un rialzo fino a 19 euro.