Ftse Mib verso i top e oltre. ENI, Saipem e STM buy o sell?

Il Ftse Mib si mantiene per ora al di sopra di un importante supporto: ecco i prossimi target al rialzo.

Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.

Il Ftse Mib è tornato indietro dopo aver fallito il superamento di area 28.000. Prime avvisaglie di una correzione più ampie?

Il Ftse Mib ha toccato e superato due resistenze cicliche rialziste a 27.600 e a 28.100 punti, salvo poi riportarsi al di sotto di entrambe.

C’è un cambio di ciclo proprio questa settimana, quindi bisognerà attendere il set-up ciclico dell’ottava in corso.

Se la situazione dovesse essere confermata così come è, con il Ftse Mib che si mantiene al di sopra del supporto dei 27.100 punti, visto che il nostro indice insieme al Dax sembra uno dei più resistenti, può essere che nel prossimo ciclo qualche allungo sopra i 28.100 punti si potrà anche vedere.

Al contrario, sotto i 27.100 punti la situazione si indebolirà con il Ftse Mib che potrebbe scendere prima verso i 26.300 punti e poi fino ai 25.250 punti.

Cosa può dirci in merito al recente andamento di ENI e Saipem e quali strategie ci può suggerire per entrambi?

ENI ha un recuperato un bel livello di prezzo a 12,73 euro, ma dovrà necessariamente superare i 13 euro per impostarsi positivamente rispetto a tutto il terreno perso.

Il titolo è tutto sommato in una zona di protezione fino a quando si manterrà sopra i 12,62 euro.

In caso di discesa sotto tale soglia, ENI rischierà una flessione verso i 12,26 euro e gli 11,8 euro, senza escludere estensioni ribassiste fino ad area 11,5 euro.

Situazione favorevole per Saipem che si riporta a ridosso dei 2 euro, il cui superamento potrà portare ad un allungo fion ai 2,2/2,25 euro.

Solo sotto 1,85 euro la situazione diventerà più negativa, con il rischio di discese verso i supporti a 1,75 euro prima e a 1,69 euro in seguito.

Azimut e FinecoBank viaggiano in rally. Qual è la sua view su questi due titoli?

Azimut ha superato uno swing forte a 25,5 euro, aprendosi le porte ad una salita fino ai 26/26,e euro. Sotto i 25,5 euro il titolo potrebbe tornare sotto i 24,86 euro e scendere fino ai 24,4 euro.  

FinecoBank è in laterale tra la resistenza a 16,33 euro e il supporto a 14,63 euro, quindi reazioni positive solo sopra i 16,33 euro, diversamente sotto il supporto dei 14,75 euro si potrà scendere fino ai 14,16 euro.

STM sta tornando indietro dopo lo spunto positive di due sedute fa. Che fare ora con il titolo?

Per STM il superamento di quota 45 euro potrà portare verso nuovi massimi di periodo, ma ora l’attenzione è rivolta allo swing di minimo a 41,25 euro.

L’eventuale rottura di questo supporto spingerà il titolo verso i 40,5 euro prima e in seguito in direzione dei 38,8 euro. 

Davide Pantaleo
Davide Pantaleo
Davide Pantaleo da quasi un ventennio si occupa di Borsa e Finanza. Dopo aver svolto per diversi anni l'attività di promotore finanziario in Italia e all'estero, nel 2005 entra nel team di Trend-online con l'incarico di redattore.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate