Ftse Mib: scenario interessante. ENI, Telecom e Intesa buy?

Il Ftse Mib ha un orientamento positivo e può continuare a salire nel breve: ecco fin dove secondo Davide Biocchi.

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Di seguito riportiamo l'intervista a Davide Biocchi, professional trader, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Il Ftse Mib sta segnando nuovi top dell'anno e oggi si è avvicinato ad area 24.500. Come valuta lo scenario attuale e quali le attese nel breve?

Secondo me lo scenario è interessante, con il Ftse Mib che ha superato livelli di prezzo ostici, ma bisogna ricordare che i massimi dello scorso anno era stati battuti più in alto dei valori correnti, intorno ai 25.500 punti.

Sappiamo che lì il mercato è crollato per via dl Covid, fermo restando che l'indice è alle prese con dei livelli su cui ci sarà da pensare.

La maggior parte delle blue chips ormai è sopra i livelli dello scorso anno, mentre sotto ci sono ancora le utility che hanno ancora qualcosa da dare, ma non credo che sia momentum ora.

Per il Ftse Mib vedo come target i 25.500 punti che sono i massimi del 2020, mentre come area supportiva segnalo quella dei 23.300/23.500 punti, ma il supporto più forte è in area 22.700. 

Sono questi i livelli fin dove potrà scendere il Ftse Mib se si dovesse tornare indietro rispetto ai valori correnti e i valori di prezzo indicati a mio avviso sono validi punti di ingresso long.

Il mercato in questo momento ha un orientamento positivo e quindi ci sono le condizioni per assistere ad ulteriori allunghi nel breve.

Cosa può dirci in merito ai recenti spunti offerti da Telecom Italia? Si aspetta nuovi rialzi?

Telecom Italia mi piace in questa fase, visto che ha dato vita ad un movimento importante e non è detto che sia finito.

Il titolo dopo tanto tempo ha dato vita ad un bel breakout e ora a mio avviso merita, con possibile target a 0,475/0,48 euro. 

Nel settore bancario su quale nome punterebbe ora?

Indubbiamente ben impostata Intesa Sanpaolo che a mio avviso ha il grafico più bello nel settore bancario, con possibile target ora a 2,37 euro. 

Chi è rimasto veramente indietro è Unicredit, ma se riuscisse a superare i 9,4 euro potrebbe vivere qualche momento valido a Piazza Affari. 

Quali sono i titoli del Ftse Mib che a suo avviso offrono spunti interessanti in questa fase?

Dal punto di vista grafico ci sono dei titoli che mi sembra abbiamo spazio per fare bene e tra questi troviamo le utility.

Non mi dispiace in primis Terna che sta salendo bene, anche se ora è alle prese con un'area di resistenza forte a 6,3/6,33 euro, superata la quale ci sarà margine per un allungo fino a 6,5 euro.

Interessante anche A2A che può tornare nel breve in area 1,5/1,52 euro, ma poi ha spazio nel lungo per andare ad attaccare 1,54/1,55 euro.

Mi piace anche Italgas per il quale possiamo indicare un target a 5,4/5,45 euro, mentre per Snam segnalo un potenziale target in area 4,65 euro.

Leonardo potrebbe avere un target in area 8,5 euro, mentre nel risparmio gestito segnalo Banca Mediolanum che sopra 7,9 euro diventerebbe davvero bello.

Da seguire anche Banca Generali che nel breve può allungare fino ai 31 euro.

Segnalo anche ENI che potrebbe aver un buon target intorno ad area 11 euro e ha un bel grafico anche Generali, con potenziale di crescita fino a 17,4/17,5 euro.

Ci sono dei titoli da cui è meglio mantenere le distanze ora?

Tra i titoli out segnalo STM, Prysmian, Inwit e Diasorin, ma per ora sarei attento anche su Stellantis che pagherà un altro dividendo ad aprile, ma onestamente non so se riuscirà a mantenere questo ritmo di crescita.