A Piazza Affari la seduta odierna prosegue in lieve rialo per il Ftse Mib che, pur avendo ritracciato dai massimi della mattinata, si mantiene in positivo, con bassi volumi di scambio, vista la chiusura di Wall Street per festività.
Interpump spicca il volo sul Ftse Mib
Tra le blue chips ce ne sono diverse che salgono in maniera più del Ftse Mib e tra le altre segnaliamo in particolare Interpump che mette a segno la migliore performance nel paniere di riferimento.
Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di venerdì scorso con un progresso di oltre un punto e mezzo percentuale, oggi sale per la quinta seduta di fila, riuscendo a fare decisamente meglio.
Negli ultimi minuti Interpump si presenta a 42,98 euro, poco sotto i massimi di giornata, sfoggiando un rally del 4,32%, alimentato da volumi di scambio vivaci, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 260mila azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 305mila.
Intepump promosso da Intesa Sanpaolo, ma scende il target price
Interpump oggi scatta in avanti più delle altre blue chips, beneficiando della promozione arrivata da Intesa Sanpaolo.
Gli analisti hanno cambiato la loro strategia sul titolo, passando da “hold” ad “add”, con un prezzo obiettivo rivisto però al ribasso da 51,2 a 48 euro, valore che implica comunque un potenziale di upside di quasi il 12% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
Interpump: i motivi alla base della view positiva
Intesa Sanpaolo spiega che diversi sono i motivi alla base della loro view positiva, segnalando in primis il backlog degli ordini che copre oltre il 75% dei ricavi 2022.
A ciò si aggiungano il potere di prezzo e le efficienze di produzione per proteggere i margini operativi. Gli analisti ricordano inoltre che il management di Interpump ha di recente ribadito il suo impegno sul fronte M&A e questo è indubbiamente un altro motivo interessante per cui vale la pena puntare ora sul titolo.