Ftse Mib crolla, ma Leonardo ancora su. Spuntano nuovi rumor

Ancora una seduta in rialzo per Leonardo, salito per la quarta seduta di fila, grazie ad alcune indiscrezioni. Analisti bullish sul titolo.

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A Piazza Affari prosegue il buon momento per Leonardo che, a dispetto del crollo accusato dal Ftse Mib, ha strappato un altro segno più oggi.

Leonardo sale per la quarta seduta di fila

Il titolo, dopo il poderoso rally di ieri, quando la giornata è stata archiviata con un rialzo di oltre il 15%, oggi è salito per la quarta sessione di fila.

Leonardo ha terminato le contrattazioni a 8,168 euro, con un progresso del 2,1% e volumi di scambio sempre vivaci, visto che sono transitate sul mercato quasi 18 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a poco più di 6 milioni.

Leonardo: rumor su potenziali aggregazioni a livello europeo

Il titolo oggi ha conquistato la seconda posizione nel paniere delle blue chips, sostenuto da alcuni rumor che hanno mantenuto alta l'attenzione del mercato.  

Fonti di stampa tornano a parlare di aggregazioni nel settore difesa a livello europeo che coinvolgerebbero alcune delle società di Leonardo: Oto Melara (carri armati) e Wass (siluri).

Alla luce del nuovo contesto geopolitico e dei primi annunci di un aumento degli investimenti in difesa da parte di alcuni paesi, gli analisti di Equita SIM ritengono ragionevole un’accelerazione di questo scenario.

Leonardo: i possibili scenari secondo Equita SIM

Per Leonardo gli esperti credono possa prospettarsi un’aggregazione, come nel caso di MBDA, piuttosto che una cessione, come le notizie che erano circolate fino allo scorso dicembre, quando i rumor parlavano di un’offerta da 450/550 milioni di euro da parte di Fincantieri e da 650/700 milioni da parte di KNDS.

Gli analisti di Equita SIM ritengono che anche nel settore navale, l’attuale contesto possa portare a nuovi dialoghi tra i principali operatori di settore per il consolidamento dell’industria della difesa Europea.

Da segnalare inoltre che Leonardo ha annunciato un contratto di supporto tecnico-logistico per la flotta C-130J dell’Aeronautica Militare.

L’accordo siglato lo scorso 28 gennaio ha un valore complessivo di 380 milioni di euro e una durata di 5 anni.

Secondo Equita SIM il contratto è importante in quanto riguarda il business servizi, ma ha comunque un peso modesto trattandosi di un raggruppamento temporaneo di imprese formato da Leonardo, Avio Aero e Lockheed Martin e da spalmare su 5 anni.

Leonardo: la strategia di Equita SIM e di Bestinver

Nessuna modifica alla strategia suggerita da Equita SIM che su Leonardo mantiene fermo il rating "buy" con un prezzo obiettivo a 8,8 euro.

A puntare sul titolo è anche Bestinver che al pari della SIM milanese ha un rating "buy", con un range di valutazione pari a 7-8 euro.    

Gli analisti richiamano l'attenzione sulla possibilità di un incremento delle spese destinate dai Paesi europei alla Difesa.

Possibili nuovi investimenti in questo settore e ciò dovrebbe spingere alcune aziende a rivedere il loro piano strategico.