Non si ferma la discesa delle Borse europee che anche oggi perdono terreno e scendono per la quarta seduta di fila.
Borse UE in calo per la quarta seduta di fila
Il Dax e il Ftse100 arretrano rispettivamente dello 0,72% e dello 0,87%, mentre il Cac40 accusa un ribasso più ampio dell'1,3%.
Ftse Mib sotto pressione dopo l'audizione di Powell
Non cambia lo scenario se ci si sposta a Piazza Affari, dove il Ftse Mib flette dell'1,27%, scendendo in area 27.250, dopo aver segnato nell'intraday un minimo a 27.082 punti.
A pesare anche oggi sui mercati europei, che flettono sulla scia della chiusura negativa di Wall Street, sono le ultime indicazioni che arrivano dal presidente della Fed.
Ieri Jerome Powell è stato impegnato in un'audizione di fronte alla Commissione Affari Finanziari della Camera degli Stati Uniti.
La posizione della Fed sui tassi
Nel corso del suo intervento, il Chairman ha riferito che il FOMC rimane fortemente impegnato nella lotta all'inflazione e agirà di volta in volta con la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi di interesse.
Powell ha spiegato alla Commissione Affari e Finanza della Camera che non è ancora completo il processo per riportare l'inflazione al target del 2%.
Dichiarazioni molto chiare che lasciano ben poco spazio ai fraintendimenti, visto che lasciano intendere in maniera nitida che la pausa vista a giugno, quando la Fed ha lasciato invariato il costo del denaro, è da leggersi come tale e non implica in alcun modo la fine del rialzo dei tassi.
Powell non ha sorpreso i mercati
Secondo gli strategist della Commonwealth Bank of Australia, i mercati si erano preparati a un atteggiamento molto falco da parte del presidente della Fed, motivo per cui le sue parole non dovrebbero aver sorpreso più di tanto.
Gli esperti aggiungono che a questo punto i mercati non sono convinti che il Fomc possa decidere altri due rialzi dei tassi di interesse quest'anno.
Powell oggi parla al Senato: ecco cosa dirà secondo Intesa Sanpaolo
Quest'oggi intanto è attesa l'audizione di Powell alla Commissione bancario del Senato, ma tale evento non dovrebbe riservare particolari sorprese.
Secondo gli economisti di Intesa Sanpaolo, il discorso odierno dovrebbe ricalcare i toni e i contenuti di quello di ieri, quando il Chairman ha spiegato che la pausa di giugno non deve essere letta come la fine del rialzo dei tassi, ma come un'interruzione temporanea e un rallentamento del sentiero verso l'alto del costo del denaro.
Secondo Powell, visto che si è prossimi ormai al picco, il buon senso suggerisce di rallentare un po' il passo, evidenziando che le decisioni future in materia di politica monetaria saranno prese meeting by meeting, ossia riunione per riunione, sulla base dei dati macro a disposizione.
Borse in attesa della BoE oggi
I mercati azionari, intanto, restano con i nervi un po' scoperti dopo le indicazioni di Powell, con il focus rivolto ora alla riunione odierna della Bank of England.
Ci si attende un nuovo rialzo dei tassi di interesse, ma non c'è unità di intenti tra gli analisti in merito all'entità dello stesso, visto che alcuni propendo per un incremento dello 0,25% e altri puntano invece a un aumento di 50 punti base.