Ftse Mib: compare una brutta figura. Enel e Stellantis buy?

Il Ftse Mib ha disegnato sul grafico una conformazione che richiede la massima cautela: ecco i possibili scenari secondo Gianluigi Raimondi.

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Di seguito riportiamo l'intervista realizzata a Gianluigi Raimondi, Gianluigi Raimondi Direttore ITForum.it e responsabile Bluerating Mercati (gruppo Bfc Media) con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Il Ftse Mib sta premendo al ribasso sull'area dei 24.000. C'è il rischio di nuovi cali o si aspetta una ripresa?

Dal punto di vista tecnico il Ftse Mib sta disegnando quella che in gergo è definita come un'isola rialzista.

Essendo un'isola, si rientra sulla terraferma e in questo caso si tornerebbe al ribasso, ma tutto dipenderà dall'eventuale conferma o meno del superamento della media mobile a 24 sedute che al momento transita a 24.270 punti.

La violazione di questo ostacolo potrebbe portare allo sviluppo di un movimento a V, in caso contrario ci sarebbe l'isola ribassista con eventuali target a 23.618 punti prima e poi in area 23.000/22.775 punti dopo.

Al rialzo, per il Ftse Mib segnalo degli obiettivi a 24.770 punti prima e a 25.000 in seguito, con proiezione successiva in zona 25.490 punti.

In questo momento sono estremamente cauto su Piazza Affari, in attesa di sviluppi nel breve.

Come valuta l'attuale impostazione di Stellantis e Ferrari e quali indicazioni operative ci può fornire per entrambi?

Ferrari ha generato un segnale rialzista abbastanza solido, oltrepassando a quota 184 euro sia la media mobile a 21 sedute, sia la trendline discendente di medio periodo.

Al rialzo i prossimi obiettivi sono individuabili in area 200 euro prima e poi in area 211,5 euro, mentre sotto quota 184 euro avremo obiettivo a 180 euro e a 175/172 euro.

Stellantis è stato respinto dalla media mobile a 21 sedute in area 15 euro, dove passava anche la trendline discendente di breve termine.

Questo potrebbe innescare un ulteriore ribasso, con obiettivo a 13,5 euro prima e poi a 13 euro, con successivo approdo sui minimi del 7 marzo a 12,2 euro.

Al rialzo, al superamento di quota 15 euro, Stellantis punterà ai 15,65 euro prima  poi a 16,45 euro. 

Qual è la sua view su Telecom Italia e quali strategie ci può suggerire nel breve?

Per Telecom Italia il mancato superamento del livello di resistenza a quota 0,316 euro, ha spinto i corsi sotto area 0,3 euro.

Al ribasso i prossimi obiettivi si possono individuare a 0,278 euro prima e a 0,257 euro. Oltre quota 0,316 euro Telecom Italia punterà ad area 0,35 euro. 

Enel oggi sale in controtendenza dopo i conti del 2021. Cosa può dirci di questo titolo?

Il rialzo di Enel potrebbe continuare, anche perchè il titolo sta disegnando una formazione triangolare, il cui vertice, individuabile a quota 5,8 euro, potrebbe rappresentare il punto di partenza dello sviluppo di un uptrend.

In quest'ottica sarà cruciale il superamento della resistenza statica a quota 6 euro, dove transita anche la media mobile a 21 sedute, con successivi target a 6,5 euro e poi in zona 6,9/7 euro.

A chi volesse acquistare Enel suggerisco di fissare uno stop loss rigido a 5,65 euro, sotto cui il titolo potrebbe calare a 5,45 euro prima e poi a 5,3 euro.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Sto seguendo Tamburi che sta generando dei sostanziali segnali di recupero e potrebbe disegnare un movimento a V, dopo il superamento confermato della media mobile a 50 sedute che ora passa a 8,8 euro.

Al rialzo l'obiettivo ultimo del movimento a V sarebbe quota 10,3 euro, mentre quelli intermedi sono a 9,25 e a 9,35 euro prima e poi a 9,7  a quota 10 euro.

Sotto 8,8 euro Tamburi potrebbe correggere verso 8,4 euro prima e in direzione di area 8 euro dopo.