Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Luca Guerreri, intermediario assicurativo e risk manager di Polizzamigliore.it, con domande sull’indice Ftse Mib e su alcune blue chip.
Il Ftse Mib è giunto quasi al test di area 29.000. Si aspetta ulteriori sviluppi positivi nel breve?
L’attuale impostazione tecnica del Ftse Mib sembra oramai propensa a darci indicazioni long, nonostante delle leggere incertezze.
Ftse Mib verso nuovi rialzi?
Mi aspetto comunque ulteriori allunghi che potrebbero portare l’indice a superare quota 29.000 punti e a questo livello dovremo fare attenzione alle resistenze poste dai precedenti massimi in area 29.050-29.100.
Non mi aspetto, invece, ulteriori discese del Ftse Mib oltre i 28.500 punti, poiché un primo supporto potremo vederlo in area 28.400.
La view su Banco BPM e Bper Banca
Come valuta i recenti movimenti di Banco BPM e Bper Banca e quali strategie ci può suggerire per entrambi?
Banco BPM ha superato da tre sedute la soglia di resistenza posta in area 4,35 euro, soglia di prezzo molto importante.
Possiamo aspettarci nel breve delle risalite del titolo che potrebbero dare vita a ulteriori rialzi fino, a mio avviso, a raggiungere quota 4,60 euro o addirittura superarla formando nuovi massimi.
Per quanto riguarda l’impostazione di Bper Banca, ci troviamo in una situazione quasi analoga, se non per il fatto che per questo titolo il raggiungimento di quota 2,80 euro coincide con una fortissima resistenza.
Su Bper Banca consiglio di rimanere flat e attendere una conferma della rottura per piazzare allunghi con target molto ampi fino a quota 3,20 euro.
Focus su STM e Telecom Italia
Qual è il suo giudizio sull’attuale impostazione di STM e Telecom Italia e quali indicazioni ci può fornire per entrambi?
Iniziando ad analizzare STM, l’attuale posizione in area 43,75 euro, ci offre particolari spunti di acquisto con target posti in area 44,75 euro.
Anche se può sembrare un’impostazione particolare, io confido nelle posizioni long, in quanto la media mobile a 100 periodi sta lavorando come supporto dinamico.
Volgendo ora lo sguardo su Telecom Italia, possiamo notare la conferma del breakout e l’incrocio delle medie mobili, che ci danno ottimi spunti per lavorare su movimenti long, con ampi target che guardano il lungo periodo.
