Ftse Mib: attesi nuovi rialzi. Banco BPM, Bper e STM buy?

Il Ftse Mib ha recuperato bene dai minimi e sembra voglia uscire verso l'alto da questa congestione. La view di Alessandro Cocco.

ftse mib rialzo

Di seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, CEO di Unicron Associates, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

Il Ftse Mib è tornato indietro dopo aver aggiornato i top di periodo. Quali le attese per le prossime sedute?

Sicuramente buona la ripresa del Ftse Mib, per il quale si temeva potesse cedere un po' più di terreno.

Si ricordi la seduta del 9 dicembre in cui è stata messa sotto pressione l'area dei 24.000, con una successiva ripresa di circa 1.000 punti fino al top intraday di martedì scorso.

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Sembra che il Ftse Mib voglia uscire da questa congestione, ma affinchè ciò avvenga verso l'alto, sarà necessaria la rottura dei massimi di periodo in area 24.900.

Ftse Mib: i possibili scenari nel breve

In caso di sfondamento confermato di tale soglia il Ftse Mib potrà salire verso i 26.000 punti, con successivo allungo fino ad area 27.000 più in là nel tempo.

Bisogna fare attenzione alla tenuta del supporto in area 24.000, sotto cui l'indice potrebbe scendere verso quota 23.000 punti prima e in seguito in direzione dei 22.000 punti.

I segnali positivi inviati nelle ultime sessioni sono incoraggianti e fanno ben sperare in ulteriori sviluppi rialzisti per il Ftse Mib.

Banco BPM o Bper Banca?

Cosa può dirci in merito ai recenti movimento di Banco BPM e Bper Banca e quali strategie ci può suggerire per entrambi?

Banco BPM è arrivato al test di quota 3,3 euro che al momento non è stata ancora violata e nel breve è possibile che vada a colmare il gap-up aperto ieri in area 3,16 euro.

Una discesa fino a questa soglia non sarebbe in ogni caso preoccupante, visto che il livello da attenzionare è il minimo del 9 dicembre a 3,07 euro.

Sotto questo supporto Banco BPM potrebbe scendere verso i 2,9 e i 2,8 euro nel peggiore dei casi.

Al rialzo, oltre i 3,3 euro il primo target è a 3,4 euro, violati i quali ci sarà spazio per salire fino ai 3,6 euro.

Meno tonico Bper Banca che si è avvicinato ai massimi dell'1 dicembre a 1,9855/1,9865 euro, oltre cui potrà spingersi verso i top di periodo intorno ai 2,05 euro, senza escludere allunghi fino ai massimi di febbraio a 2,21/2,22 euro.

Occhio al supporto a 1,908 euro, sotto cui Bper Banca rischierà di calare verso 1,82 euro circa, con proiezioni successive a 1,685 euro.

Focus su STM

STM ieri ha frenato dopo il balzo della vigilia. Qual è la sua view su questo titolo?

Per STM sembra si siano aperte le porte per nuovi rialzi verso i 40 e i 42 euro. Il titolo ha provato a violare i massimi del 16 novembre a 38,07 e solo con una chiusura al di sopra potrà puntare ai target indicati poc'anzi.

Se il titolo dovesse cedere terreno, troverà supporto sui minimi del 7 dicembre a 35,45 euro, sotto cui STM scenderà verso i 33 e i 31 euro.

Da seguire Pirelli

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Interessante Pirelli che da inizio mese ha ceduto un po0' di terreno dopo i rialzi messi a segno tra ottobre e novembre.

Molto buona la seduta di martedì che ha visto il titolo provare a tornare sui passi precedenti.

Focus ora sui massimi dell'1 dicembre a 4,365 euro, oltre cui si salirà verso i 4,6 euro prima e i 4,8 e i 5 euro dopo.

Occhio ai 4 euro, corrispondenti più o meno ai minimi segnati in avvio di settimana, visto che il cedimento di questi aprirà le porte a un calo verso i 3,,8 e i 3,6 euro.