Ftse Mib pronto a risalire? Unicredit, Intesa e Telecom buy?

Il Ftse Mib ha corretto sull'onda dei timori provocati dai nuovi lockdown: ribasso finito o ancora giù? La view di Enrico Malverti.

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Di seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant Analyst Ematrend SRL, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

Il Ftse Mib sta tornando indietro dopo aver avvicinato quota 28.000. Il rialzo è finito o è solo una pausa questa?

Io credo che una correzione ci volesse, molti operatori dopo una salita così forte, stavano aspettando l’occasione buona per vendere e riposizionarsi di nuovo al rialzo a prezzi migliori.

L’occasione è arrivata dai timori provocati da nuovi lockdown in Europa che possano andare ad intaccare la ripresa dell’economia.

Tecnicamente, per il Ftse Mib i 27.000 punti sono un ottimo livello di supporto, già si sono fatti sentire intraday ed è lecito attendersi da qui una ripartenza.

Vedremo proprio lunedì se torneranno gli acquisti o se il cedimento dei 27.000 punti modificherà lo scenario, allontanandoci dall’idea di un secondo rally pre-natalizio.

Come valuta l'attuale impostazione di Unicredit e Intesa Sanpaolo e quali strategie ci può suggerire per entrambi?

Il mio giudizio sui due titoli bancari, in gergo è “neutrale”, eviterei di posizionarmi su entrambi adesso. Questo perchè Intesa Sanpaolo, ad esempio, è scesa in una sola seduta sotto ben due diversi livelli di supporto: 2,45 e 2,40 euro, quindi secondo me deve vincere un atteggiamento di prudenza.

Discorso analogo per Unicredit che è sceso sotto il supporto degli 11 euro. Ora, o ci sarà un veloce recupero del livello lunedì, o temo si potrà scendere fino a 10 euro.

Generali e Unipol sono due storie interessanti? Valuterebbe un acquisto sui livelli attuali?

Sì, concordo che Generali ed Unipol sono due titoli molto interessanti. Entrambi non sono stati esenti da una severa discesa rispetto ai massimi toccati ad inizio settimana, ma a differenza di Intesa Sanpaolo e Unicredit, il trend rialzista, pur indebolito, è ancora intatto.

Nel caso di Generali, solo il cedimento dei 18 euro andrebbe a rovinare quanto di buono fatto negli ultimi mesi. Nel caso di Unipol, invece, il supporto da monitorare è a 4,75 euro.

Telecom Italia ha frenato dopo i recenti rimbalzi, mentre STM si mantiene a poca distanza dai massimi dell'anno. Qual è la sua view su entrambi?

Telecom è un titolo sul quale mi sono espresso diverse volte e che non mi convince in ottica di medio-lungo periodo. Nel breve la resistenza cruciale rimane quella già evidenziata le scorse settimane a 0,35 euro, che è stata nuovamente testata oggi.

Solo una sua violazione in chiusura giornaliera potrebbe invertire la tendenza attirando compratori verso 0,42 euro, mentre entrare anticipando la resistenza per chi è fuori dal titolo, ora può portare a falsi segnali.

STM invece è rimasto solido anche quest’oggi, ma una correzione verso 44 euro è auspicabile per smaltire l’ipercomprato, fornendo nuove opportunità buy.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase di mercato? A quali consiglia di guardare ora?

Tra i titoli che ho in watchlist per rientrare (li avevo liquidati nei giorni scorsi anche per i clienti) segnalo alcuni già indicati la scorsa settimana: Ferrari, Finecobank, Azimut, Banca Generali e aggiungo CNH Industrial, Diasorin, Recordati e Interpump.