Interpump: calo continua. Le attese sui conti del 2° trimestre

Interpump ieri è sceso per la terza seduta di fila: focus sui risultati trimestrali in arrivo la prossima settimana.

Image

Ancora un segno meno per Interpump che anche ieri si è fermato al di sotto della parità, scendendo per la terza giornata di fila.

Interpump in calo anche ieri

Il titolo, dopo aver ceduto quasi due punti percentuali martedì, si è difeso decisamente meglio ieri.

A fine giornata Interpump è stato fotografato a 38,36 euro, con un frazionale calo dello 0,16% e oltre 250mila azioni passate di mano, in linea con la media degli ultimi 30 giorni,

Anche Interpump nei prossimi giorni sarà chiamato a diffondere i conti del secondo trimestre e la data da cerchiare sul calendario è quella del 2 agosto.

Interpump: le attese di Equita SIM sulla trimestrale

Gli analisti di Equita SIM si aspettano un trimestre con dinamiche simili a quelle del primo e quindi scommettono sul fatto che i trend evidenziati nei primi tre mesi dell'anno, proseguano anche nei tre mesi successivi.

Nel dettaglio, il fatturato è visto in rialzo del 30,8% a 530,5 milioni di euro, con organico in salita del 12,3%, forex del 4,7% e M&A del 13,8%.

L'Ebitda è visto a 125,6 milioni di euro, in ascesa del 23,3%, ma in calo di 145 punti base anno su anno, di cui 50 circa da consolidamento WhiteDrive e 100 basis points su base organica, rispetto al trimestre record come margini.

In confronto al 2019, i margini sarebbero in miglioramento di oltre 40 punti base nel secondo trimestre, in linea con i primi tre mesi dell'anno in corso.

L'utile netto è atteso a 73,5 milioni di euro, in riduzione dell'1%, in quanto il secondo trimestre del 2021 aveva goduto di un tax rate anomalo, mentre il debito netto dovrebbe attestarsi appena sopra i 600 milioni di euro, e precisamente a 657 milioni di euro incluse le put options.

Interpump: ecco su cosa sarà il focus

Secondo gli analisti di Equita SIM, il focus sarà chiaramente sulla tenuta della domanda per il secondo semestre, che gli esperti si aspettano possa progressivamente indebolirsi, ma senza innescare scenari di forte deterioramento, con la SIM milanese che assume un andamento organico di -3% nel 2023.

Il focus sarà anche sulla tenuta dei margini, sulle opportunità di M&A e sui rischi posti dal possibile contingentamento del gas.

In attesa dei dati ufficiali di Interpump, gli analisti di Equita SIM ribadiscono la raccomandazione "buy" sul titolo, con un prezzo obiettivo a 47 euro.

Interpump al vaglio di Mediobanca

A scommettere su Interpump è anche Mediobanca Securities che proprio ieri ha reiterato il rating "outperform", con un target price a 54,5 euro.

Gli analisti si aspettano un altro trimestre forte dal gruppo, evidenziando che i conti in arrivo saranno in continuità con i forti trend osservati nei primi tre mesi dell'anno.