Intesa Sanpaolo: buy con maxi dividendo. Ecco quanto rende

Intesa Sanpaolo sale ancora all'indomani dei conti, sostenuto da un coro di buy intonato da numerosi broker. Dividendo è stellare, ma analisti vedono spazio per nuovi rialzi.

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L'andamento incerto registrato oggi dal Ftse Mib non sembra condizionare più di tanto la giornata di Intesa Sanpaolo che continua a spingersi in avanti.

Intesa Sanpaolo sala ancora e snobba l'incertezza del Ftse Mib

Il titolo ha archiviato la sessione di ieri con un progresso di quasi un punto e mezzo percentuale e oggi sale dello 0,92% a 2,3625 euro con forti volumi di scambio, visto che fino ad ora sono transitate sul mercato oltre 115 milioni di azioni, già al di sopra della media degli ultimi 30 giorni pari a circa 101 milioni.

Intesa Sanpaolo: Equita commenta la trimestrale

Intesa Sanpaolo continua a beneficiare della trimestrale diffusa ieri, relativamente alla quale gli analisti di Equita SIM parlano di solidi risultati, superiore alle attese grazie a commissioni, trading e costo del rischio, con una sorpresa positiva per quest'ultima voce a 35 punti base, rispetto ai 63 basis points stimati.

Nel corso della conference call ieri è stata rafforzata la guidance sul 2021, con l'attesa di un utile netto significativamente superiore a 3,5 miliardi di euro.

Il net interest income è atteso in crescita grazie al contributo addizionale TLTRO, all'aumento della domanda di prestiti, alla progressiva riduzione dei depositi e al potenziale incremento portafoglio titoli.

Nei prossimi trimestri le commissioni beneficeranno dalla ripresa delle fee commerciali/sui pagamenti e da internet banking, così come di maggiori flussi a raccolta indiretta.

La nuova guidance per il costo del rischio 2021 è da sotto 70 punti base a circa 60, con target di medio termine a 40 basis points.

Da segnalare che Intesa Sanpaolo ha espresso fiducia sulla possibilità che la BCE rimuova il ban sui dividendi a settembre.

Intesa Sanpaolo: Equita rivede stime e tp. Dividendo rende più dell'8%

Gli analisti di Equita SIM hanno deciso di aumentare le stime 2021-2023 del 2% in media, principalmente per riflettere maggiori commissioni e minori accantonamenti pe perdite su crediti, compensate da un net interest income leggermente più basso.

In particolare, gli esperti alzano la stima di utile adjusted 2021 a 3,84 miliardi di euro, assumendo un costo del rischio a 66 punti base da 71, prudentemente superiore alla guidance.

Equita SIM conferma la raccomandazione "buy" su Intesa Sanpaolo, con un prezzo obiettivo alzato del 5% a 2,6 euro.

La view positiva sul titolo è ribadita per diversi fattori: eccellente posizione di capitale e asset quality, redditività sopra la media di settore, maggiore diversificazione dei ricavi e resilienza in un contesto di bassi tassi di interesse e solido track record in termini di remunerazione degli azionisti.

Gli analisti evidenziano che il potenziale rendimento della cedola nel 2021 è superiore all'8%, in caso di rimozione del ban BCE, non incorporato nelle loro stime.

Intesa Sanpaolo: anche Kepler Cheuvreux e UBS puntano sul titolo

A caldeggiare l'aquisto di Intesa Sanpaolo è anche Kepler Cheuvreux, con un target price a 2,7 euro, dopo la trimestrale migliore delle attese, accompagnata da una guidance rafforzata.

Anche UBS reitera il rating "buy", con un fair value a 2,6 euro sulla scia dei conti ampiamente superiori alle stime. La banca elvetica ritiene che ci sia margine di upside in termini di rendimento del dividendo per Intesa Sanpaolo.

Intesa Sanpaolo: HSBC alza il prezzo obiettivo

Bullish anche la view di HSBC che sul titolo ha la medesima raccomandazione " buy", con un prezzo obiettivo ritoccato verso l'alto da 2,7 a 2,8 euro.

Il broker segnala che ci sono diversi fattori positivi non scontati nei prezzi di Intesa Sanpaolo, aggiungendo che il capitale lascia ampio spazio la distribuzione oltre il dividendo 2020.

Intesa Sanpaolo al vaglio di Barlcays e Bank of America

Indicazioni positive anche da Barclays che consiglia di sovrappesare il titolo in portafoglio, con un target price a 2,8 euro, dopo i conti trimestrali e l'outlook coerenti con le sue stime.

Infine, al coro degli ottimisti si unisce anche Bank od America, con una raccomandazione "buy" e un fair value a 2,9 euro, il più alto tra quelli indicati fino ad ora.

Si tratta di un livello di prezzo che implica un potenziale di upside di circa il 23% rispetto alke quotazioni correnti di Intesa Sanpaolo.