Investire nell'oro e argento nel 2021

Fondamentalmente, l'oro e l'argento sono sempre stati parte di tutto ciò che è stato chiamato commercio, scambio, economia e finanza. I due metalli preziosi sono ancora oggi scambiati principalmente insieme al petrolio.

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L'oro e l'argento sono due metalli preziosi da sempre utilizzati dall'uomo e che hanno contribuito alla diffusione del concetto di moneta e del suo valore.

L'uso dell'argento si applicava alle monete di tutti i giorni, quelle di ampia circolazione, quelle su cui basava l'economia di reni e imperi; dall'altra parte l'oro, metallo prezioso per eccellenza, molto più raro e di valore, il cui possesso dava automaticamente un certo status.

Fondamentalmente l’oro e l'argento è sempre stato parte di tutto ciò che sia chiamato, commercio, scambio, economia e finanza. I due metalli preziosi sono ancora oggi i più scambiati insieme al petrolio.

Dai cenni storici ad oggi, ne abbiamo parlato con Carlo Vallotto, analista tecnico finanziario di metalli preziosi.it.

Conviene investire nell’argento nel 2021?

Carlo Vallotto: Premettendo che in tutti questi anni, il valore di questo metallo e dei metalli in generale è sempre stato buono e continua ad essere positivo, proprio perché rientra in quei beni rifugio e beni materiali. Il suo valore è intrinseco, indipendentemente dal valore di mercato e dal prezzo.

È interessante sapere che dall'inizio della sua scoperta ad oggi sono state estratte quasi 200mila tonnellate di oro, così che tutto ciò che si trova in circolazione è praticamente frutto di fusioni, mentre l'argento non viene riciclato poiché è un materia prima in quasi tutti i settori industriali, dalla medicina all’elettronica fino ad arrivare al fotovoltaico. Pertanto, un investimento in argento ha grandi possibilità di successo.

È giusto dire che la scelta dell'investitore in oro e argento dipende molto anche dalla propensione al rischio?

Carlo Vallotto: Certamente! Dipende dalla propensione al rischio, ovviamente, l'argento tende ad essere un metallo leggermente più volubile dell'oro, poiché il mercato è circa quattro volte più piccolo dell'oro.

L'oro è il terzo mercato di scambio più grande al mondo in termini di volume di scambi giornalieri, mentre l'argento è più piccolo e quindi potrebbe subire una maggiore variabilità giornaliera.

Nei mercati ci sono quasi sempre movimenti doppi ad esempio se l’oro si muove circa 1% , l'argento registra movimenti tra 1%  e 8% .

Pertanto, nel caso dell'argento c'è un rischio maggiore e una maggiore propensione al rischio, poiché è una situazione intrinseca negli investimenti di questo metallo.

L'argento si trova in molti oggetti, compresi gli oggetti di uso quotidiano, come gli specchi classici. A cos'altro serve?

Carlo Vallotto: Sì, è usato in molti  oggetti di uso comune come gli specchi e sebbene a volte possano esserci materiali innovativi, lo specchio è composto da particelle d'argento.

Negli specchi vecchi o della nonna è consuetudine vederli più scuri, proprio perché l'argento si è ossidato nel tempo.

Ad esempio, viene anche utilizzato come antibatterico nei filtri delle piscine, negli spazzolini da denti, nell'elettronica nei nostri telefoni cellulari, smartphone, computer e automobili. Una curiosità, da 15 a 50 grammi di argento vengono utilizzati nelle auto con motore a combustione, mentre nelle macchine elettriche questo valori potrebbero anche raddoppiare.

In un futuro green, il prezzo dell'argento e le quantità cambieranno sicuramente in positivo.

I due metalli preziosi vengono confrontati continuamente l'uno con l'altro da uno strumento specifico Ratio Gold/Silver. Quali indicazioni suggerisce?

Carlo Vallotto: Un rapporto basato sulla frazione tra il prezzo dell’oro come numeratore e quello dell’argento al denominatore.

Il rapporto tra questi valori è di 70- 80 punti, ad aprile quando ci fu il primo lockdown il valore ha raggiunto il massimo storico di 125 punti.

Se il valore è compreso tra 80 e 90 punti, è meglio investire di più in argento che in oro, poiché il Ratio ci indica quante once d'argento sono necessarie per comprarne una d'oro.

Pertanto, maggiore è il numero del Ratio, maggiori sono le possibilità di avere un rendimento dell'argento piu' alto rispetto all'oro.

Si tratta di un indicatore estremamente utilizzato dai fondi di investimento, delle banche, dalle aziende del settore, per capire qual è il momento giusto per comprare.

Come sarà la ripresa di Gold/Silver nei mercati in uno scenario post-Covid?

Carlo Vallotto: Questa situazione pandemica piuttosto significativa è la prima nella storia nei mercati finanziari moderni.

Sicuramente porterà sviluppi e potrebbe essere fondamentale possedere entrambi i metalli perché se ci sarà un ritorno ai beni rifugio, pertanto una diminuzione della propensione al rischio, l'oro potrebbe diventare un porto sicuro. Anche l'inflazione dovrebbe aumentare, il che potrebbe avvantaggiare entrambi i metalli.

Se ci fosse una ripresa economica molto forte, sarebbe l'argento contro l'oro che ne trarrebbe vantaggio, e quindi sarebbe un investimento abbastanza completo, averli entrambi.