Jp Morgan chiede rialzo tassi. Ha 500 miliardi da spendere

Jp Morgan, con oltre 500 miliardi da spendere, chiede alla Fed un rialzo dei tassi. Il chief executive Dimon si aspetta un'inflazione ancora più alta.

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Jamie Dimon non le manda a dire. Il chief executive di Jp Morgan Chase & Co. (unico sopravvissuto alla crisi dei mutui subprime tra i colossi bancari di Wall Street) invia un messaggio diretto alla Federal Reserve, impegnata in un meeting del Federal Open Market Committee (Fomc) da cui è difficile attendersi rivoluzioni. Jp Morgan si è stufata di attendere: ha in cassa 500 miliardi di dollari pronti da spendere e non aspetta altro che arrivi un rialzo dei tassi d'interesse per potere iniziare a farlo.

Dimon di Jp Morgan chiede alla Fed un rialzo dei tassi

L'istituto centrale di Washington continua con il suo approccio prudente, nella convinzione (almeno a parole) che il ritorno dell'inflazione sia solo temporaneo, che il rialzo dei prezzi al consumo sia destinato probabilmente a continuare quest'anno ma difficilmente si presenterà anche nel 2022, che sia inverosimile un surriscaldamento dell'economia e che la ripresa (in Usa come nel resto delle economie avanzate) stia proseguendo, certo. Non abbastanza però da considerare chiuso il capitolo della crisi del Covid-19. 

Improbabile che la Fed aumenti il costo del denaro

Se appare assai improbabile che la Fed possa intervenire nel breve sul costo del denaro, potrebbero quanto meno arrivare aggiustamenti sul piano di acquisto di asset da 120 miliardi di dollari al mese (il bilancio dell'istituto centrale di Washington è salito settimana scorsa al nuovo record di 8.001,576 miliardi di dollari, superando per la prima volta nella storia quota 8.000 miliardi).

Jp Morgan ha 500 miliardi da spendere dopo rialzo tassi

“Ci aspettiamo che i tassi rimangano bassi ancora per un po'. C'è l'ha detto la Fed", ha dichiarato Dimon, intervenendo alla Morgan Stanley U.S. Financial Services Conference. "Se guardate al nostro bilancio, abbiamo circa 500 miliardi in contanti e in realtà abbiamo accumulato sempre più denaro in attesa di opportunità di investire in tassi più alti", ha sottolineato, secondo quanto riporta MarketWatch. L'obiettivo di Jp Morgan è quello di posizionarsi per potere trarre beneficio "dall'aumento dei tassi sia nel breve che nel lungo termine". "Dipenderà dalle decisioni che prenderemo nei prossimi sei-nove mesi ma mi aspetto che vedrete tassi più alti e maggiore inflazione", ha aggiunto.

(Raffaele Rovati)