Leonardo: buone news da Draghi. Salirà ancora, fin dove?

Leonardo frena dopo tre sedute di fila in rialzo: focus sull'annuncio di Draghi. Analisti rivedono il target: upside è appetibile.

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A Piazza Affari si prende una pausa Leonardo che ha provato anche oggi a viaggiare con il segno più, fallendo però nel suo intento.

Leonardo frena dopo tre sedute di fila in rialzo

Dopo aver chiuso la giornata di ieri con un rialzo di oltre due punti e mezzo percentuali, il titolo oggi si mostra decisamente più cauto, evidenziando minore forza relativa rispetto al Ftse Mib

Negli ultimi minuti Leonardo si presenta a 9,27 euro, con un lieve calo dello 0,26% e oltre 4,2 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 8 milioni.

Leonardo meno pimpante del Ftse Mib oggi, ma +48% da inizio anno

Leonardo oggi mostra un andamento meno pimpante rispetto al Ftse Mib, ma è anche vero che di recente è salito tanto, basti pensare che da inizio anno il titolo ha messo a segno una performance del 48%.

A tenere alta l'attenzione su Leonardo sono le ultime novità arrivate dal mondo della politica. 

Leonardo: Italia aumenterà spesa militare al 2% del PIL

A conferma di indiscrezioni giornalistiche dei giorni scorsi, ieri il premier Draghi, in audizione al Parlamento, ha dichiarato che anche l’Italia alzerà la spesa militare al 2% del PIL dall’1,5% attuale.

Nei giorni scorsi la Germania era stata il primo paese dell’Europa occidentale a muoversi in questa direzione e gli analisti di Equita SIM ritengono che altri paesi possano seguire.

Leonardo genera oltre l’80% del fatturato nel business militare/governativo e lo scorso anno ha generato il 17% delle vendite in Italia, per cui è ragionevole pensare che sia uno dei principali beneficiari di questa scelta.

Leonardo: il commento di Equita SIM. Alzato il target price

Secondo gli analisti restano da chiarire i tempi dell’implementazione: recenti fonti di stampa ipotizzavano un incremento graduale raggiungendo l’obiettivo nel 2026-2027.

La view sul titolo resta positiva, tanto che Equita SIM ribadisce la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo alzato nuovamente nell'ordine del 3% a 11 euro.

Questa mossa è stata decisa facendo seguito agli aggiornamenti di valutazione realizzati negli ultimi giorni per tenere conto di tre fattori chiave.

In primis della forte performance delle azioni Hensoldt dell’ultimo mese, con un rialzo del 117% dal 23 febbrario, arrivando a pesare il 12% della somma delle parti degli analisti.

Il secondo fattore è rappresentato dalla cessione di GES recentemente annunciata, ad un multiplo di 11 volte l’EBITDA rispetto alla stima di Equita SIM dell’intera divisione elettronica per la difesa di 6,5 volte

Infine, l'ultimo elemento legato alla revisione dei fair value è il re-rating complessivo dei multipli del settore aerospaziale.

Leonardo: anche Exane rivede il fair value. Bca Akros lo vede a 12 €

Da ricordare che nei giorni scorsi è stato Exane a mettere mano alla valutazione di Leonardo, confermando da una parte il rating "outperform" e incrementando dall'altra il target price da 8,6 a 10,7 euro.

Infine, a puntare sul titolo è anche Banca Akros che ha accolto con favore la notizia da cui si è appreso che DrS, la controllata di Leonardo, ha firmato un accordo vincolante per la vendita del business Global Enterprise Solutions (GES) a SES.

Gli analisti hanno così reiterato la raccomandazione "buy" sul titolo, con un fair value a 12 euro, valore che implica un potenziale di ulteriore upside nell'ordine di quasi il 30%.