Mediaset verso intesa con Vivendi e trasferimento in Olanda

Mediaset protagonista oggi in borsa grazie alle indiscrezioni di MF, poi confermate anche da due fonti vicine al dossier sentite da Reuters, secondo cui a brevissimo potrebbe essere messa la parola fine al contenzioso con Vivendi. Possibile un accordo addirittura entro questa settimana

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Mediaset protagonista oggi in borsa grazie alle indiscrezioni di MF, poi confermate anche da due fonti vicine al dossier sentite da Reuters, secondo cui a brevissimo potrebbe essere messa la parola fine al contenzioso con Vivendi riguardante la mancata vendita della pay tv Mediaset Premium ai francesi nel 2016. Possibile un accordo addirittura entro questa settimana. 

Intesa Mediaset-Vivendi: decisive le ultime sentenze

A far scattare la molla verso l'intesa sembrano essere state le ultime sentenze favorevoli a Vivendi. All'inizio della scorsa settimana il Tribunale di Milano aveva dato ragione ai francesi in due delle tre cause civili in giudizio, accogliendo le richieste di Mediaset solo per il mancato rispetto del contratto di acquisto di Premium con condanna a Vivendi al pagamento di 1,7 milioni di euro: briciole rispetto ai tre miliardi complessivi di risarcimenti richiesti dal biscione e dalla controllante Fininvest.

Giovedì scorso il Tribunale di Milano ha poi accolto le richieste di Simon Fiduciaria, annullando la delibera dell'assemblea dei soci Mediaset sulla remunerazione del top management. Il veicolo in cui Vivendi aveva dovuto "congelare" circa due terzi della sua quota (28,8%) del gruppo di Cologno Monzese per la Legge Gasparri non era stato ammesso al voto.

Non solo, il Tribunale ha anche stabilito che il provvedimento si applica retroattivamente a tutte le assemblee da cui Simon Fiduciaria era stata esclusa. Tra questa ultime ci sono anche quelle che hanno introdotto il voto maggiorato (con conseguente aumento del peso del socio Fininvest) e deciso lo spostamento della sede in Olanda e la creazione di MFE (entrambi bloccati da altri tribunali) .

Mediaset: cda apre a Vivendi su voto maggiorato e ripropone trasferimento in Olanda

In definitiva le ultime vicende giudiziarie hanno segnato una crescita del potere contrattuale di Vivendi. In questo senso deve essere letta la decisione del cda di Mediaset di lunedì 26 aprile: il board ha deciso di proporre l'abrogazione del voto maggiorato all'assemblea convocata per il 27 maggio prossimo, "al fine di evitare ulteriori

contenziosi e auspicabilmente ristabilire un dialogo costruttivo con tutti gli Azionisti". Il cda di Mediaset ha anche deciso di riproporre il trasferimento della sede legale della società ad Amsterdam in Olanda, con mantenimento della quotazione a Piazza Affari e della sede effettiva, nonché della residenza fiscale, in Italia. La proposta verrà votata in un'assemblea convocata per il 23 giugno.

 

L'ipotesi di intesa: Mediaset rinuncia a risarcimenti, Vivendi da' l'ok a trasferimento sede in Olanda

L'accordo Mediaset-Vivendi prevedrebbe la chiusura di tutte le vertenze legali ancora aperte, quindi con la rinuncia del biscione agli ingenti risarcimenti richiesti. Da parte sua Vivendi dovrebbe impegnarsi a non mettersi di traverso nelle due assemblee di maggio e giugno e a restare per cinque anni nell'azionariato di Mediaset per poi eventualmente vendere. Questo ultimo punto appare difficile se le azioni del gruppo creato da Silvio Berlusconi non recupereranno i prezzi cui Vivendi le ha in carico. Il grosso degli acquisti messi a segno durante il tentativo di scalata nel dicembre 2016 sono avvenuti tra i 3 e 4 euro a pezzo.

JP Morgan applaude intesa Mediaset-Vivendi

La prospettiva di accordo appare dunque più favorevole a Vivendi che a Fininvest ma a beneficiarne è soprattutto il titolo Mediaset, grazie al probabile sblocco sul versante MFE, ovvero il gruppo paneuropeo della tv generalista con sede in Olanda, che ne seguirebbe. Non a caso molti broker e banche di investimento oggi sono usciti con report positivi su Mediaset. Il più significativo sembra essere quello di JP Morgan, che migliora la raccomandazione sul titolo da neutral a overweight e incrementa il target da 2,40 a 3,00 euro.

Intesa Mediaset-Vivendi: lo scenario grafico del biscione

L'analisi del grafico di Mediaset mette in evidenza il balzo odierno e il conseguente riavvicinamento al massimo della seconda metà di marzo a 2,7060 euro. L'eventuale superamento di questo ultimo livello determinerebbe la riattivazione del rally partito a fine ottobre verso 3,00-3,10, massimi allineati del 2019, e 3,40-3,50, picchi del 2018 e ultime resistenze prima dei 4,80-5,00 raggiunti nel 2015-2016. Discese sotto 2,40-2,45 anticiperebbero invece un test di 2,30, supporto decisivo nel breve-medio periodo.

(Simone Ferradini)