Anche la seduta di ieri si è conclusa con il segno più per MFE B che dopo aver archiviato la giornata di mercoledì con un rally di oltre il 5%, si è spinto in avanti anche ieri.
MFE sale ancora dopo il rally di mercoledì
Il titolo si è fermato a 0,789 euro, con un progresso dello 0,51% e volumi di scambio elevati, visto che sono transitate sul mercato oltre 5 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,7 milioni.
MFE B ha catalizzato gli acquisti dopo che l’ex gruppo Mediaset ha diffuso i conti del primo trimestre.
MFE: i conti del primo trimestre
Il periodo in esame è stato chiuso con un utile netto crollato del 94,6% a 2,8 milioni di euro, mentre i ricavi sono saliti dl 3,2% a 654,5 milioni di euro.
L’Ebitda ha riportato una contrazione del 25,1% a 136 milioni di euro, mentre l’Ebit del 77,5% a a 15,3 milioni. L’indebitamento finanziario netto è si ridotto del 26,3% a 718,8 milioni di euro.
MFE: Equita SIM commenta la trimestrale
Equita SIM evidenzia che i risultati del primo trimestre in Italia sono più deboli delle attese per l’incremento dei costi operativi.
Gli esperti ritengono che tale aumento sia legato ai diritti della Coppa Italia, Supercoppa ed al contratto di raccolta pubblicitaria con Dazn.
La pubblicità è cresciuta dell’1,6% nel primo trimestre ed anche aprile è stato positivo. In Spagna la pubblicità ad aprile è invece in calo a doppia cifra. Per il momento, non si sono registrati da parte degli inserzionisti richieste di cancellazione nelle campagne già pianificate.
Positiva e superiore alle attese la generazione di cassa nel trimestre pari a circa 105 milioni di euro.
MFE: Equita SIM preferisce le azioni A
Considerando la guidance che vede una raccolta pubblicitaria positiva nel primo semestre e un aumento dei costi operativi dello 0,6% su base annua, gli analisti di Equita SIM confermiamo le loro stime.
Gli esperti evidenziano che MFE tratta su multipli interessanti, ossia un enterprise value/EBIT di 4,1 volte e un free cash flow yield del 18%.
Le azioni A rimangono interessanti secondo Equita SIM, considerando il loro rapporto prezzo-utili di 4,6 volte, uno yield del 10% e lo sconto eccessivo rispetto alle azioni B (33%).
La SIM milanese è cauta su MFE B con un rating “hold” e un prezzo obiettivo a 1,19 euro, mentre per MFE A la raccomandazione è “buy”, con un target price a 0,95 euro.
MFE promosso da Banca Akros
Buone notizie da Banca Akros che ha riservato una promozione a MFE, con un cambio di strategia da “accumulate” a “buy” e un fair value a 1,2 euro. Per gli analisti la trimestrale non ha riservato nessuna sorpresa, motivo per cui non modificano le loro stime.